The Cave (2019, Feras Fayyad)
Documentario della vita in un ospedale sotterraneo durante l'assedio di Ghouta, periferia di Damasco in Siria
Un lungo tunnel sotterraneo per proteggersi dalle bombe in superfice, che comunque il rombo dei motori si riesce ugualmente a sentire da come passano rasenti per essere piú precisi possibili.
Una Cave, appunto.
La protagonista é la dottoressa Amani, pediatra e reclutatrice di persone per il lavoro all'ospedale.
Lei sceglie principalmente donne perché sono spesso vedove e quindi bisognose di soldi per mantenere i figli.
Cerca di dare una speranza a queste persone offrendogli un scopo e un reddito guadagnato.
Quello che dovrebbe avere ogni uomo, insomma, anche in una situazione del genere.
Il film mostra la fine di un assedio durato 5 anni, una città completamente scheletrica, é inutile agguzzare la vista nelle riprese dall'alto per vedere una, no dico almeno una, casa intatta.
Non c'é.
É tutto polvere, macerie, fuochi sparsi.
Il film si scandisce con i bombardamenti, perché ogni volta c'é una marea di lavoro nuovo, nuove vite da salvare, nuove corse contro il tempo, operazioni la cui unica anestesia é il video di un concerto di musica classica prodotto da un iphone.
E soprattutto ci sono i bambini, centinaia di bambini, la maggior parte nati visivamente dopo il 2011 (quindi dopo l'inizio della guerra in Siria) e ci sono per tutti i gusti: malnutriti, sconvolti psicologicamente, orfani, sanguinanti, ecc..
Hitchcock intervistato da Truffaut diceva che nei film il regista é dio e invece nei documentari Dio é il regista.
Ecco, immagino che cambierebbe idea a vedere a The Cave e affermarebbe che regista della madonna é la follia umana.
Concludo col dire che nell'ultima mezz'ora mostra il perché, dopo 5 anni, l'assedio é vinto dal regime con uno dei mezzi piú terribili di sempre.
Sono arrivato ad esclamare "No, adesso non mi faranno mica vedere.." e, si, te lo mostrano subito dopo.
Non diró cos'é ma naturalmente é giusto averlo mostrato.
Che non si puó tralasciare nulla, bisogna che qualcuno filmi questo, che si registi per la Storia.
Ps. La guerra in Siria é una mazzata che tutt'oggi dura dopo 11 anni e interessa l'Europa, gli Stati Uniti, la Russia, la Turchia, l'Isis, i curdi, il regime, Libano, Iraq, l'integralisti religiosi, la primavera Araba e qualcosa sicuramente mi dimentico.
La Turchia riceve dall'europa soldi per tenere nei loro confini i profughi.
Naturalmente per il regime gli alleati sono Russia, Cina, Corea Del Nord e invece gli antigovernativi sono alleati con Stati Uniti e Europa.
Già visto, già sentito, insomma.
Quindi che si fa?
Ucraina nuova Siria?
Naturalmente no, i paragoni ci sono ma é da idioti paragonare le 2 cose (come paragonare l'Ucraina a Cuba, coff coff..) ma sarà bello vedere se la Guerra in Ucraina finirà alla svelta (in qualsiasi modo) per la questione gas che ci colpisce direttamente mentre qui sono 11 anni che si ammazzano senza troppi nostri tremori grazie alla Turchia e ai suoi campi di "contenimento" (aspetta forse é piú giusta una parola simile..).
Vedremo.