LA 92 su Disney Plus.
Partiamo dal finale.
Che si ricollega all'inizio.
In pratica fa il paragone tra la rivolta di Los Angeles del 65 e quella del 1992.
I fatti simili sono i seguenti
1) Abuso di potere da parte della polizia durante un controllo
2) Verdetto del giudice che potremmo definire "controverso".
3) sdegno da parte della comunità nera
4) proteste da parte della comunità nera
5) prime violenze durante le proteste
6) le proteste si spargono per tutto il Paese
7) intensificarsi delle proteste con anche incendi appiccati nella città
8 ) saccheggi indisturbati e intensificarsi delle violenze e incendi
9) interviene la guarda nazionale e/o esercito.
10) il Presidente dichiara che le violenze dei precedenti giorni siano inaccettabili (senza dire niente di esplicito sulla violenza che ha fatto scattare tutto questo ed è questo che è vergognoso)
11) il paese scende in piazza per chiedere stop alla violenza.
12) fine.
1965 e 1992 a Los Angeles.
Ora togliete il punto 2 e andate nel Minnesota nel 2020.
Ta dà.
Aspetta aspetta.
Andate a Detroit nel 67 togliendo il punto 2 ancora
(nel farlo vi ricordo che la Bigelow c'ha fatto un film della madonna su stò fatto).
Ta dà.
E fatelo per un'altra decina di volte per tutto il '900 e un pò si capisce che la questione nera negli Stati Uniti è un problema, sicuramente complicato, ma che non si vuole risolvere.
Perchè siamo tutti d'accordo sullo stop alle violenze incitato alla fine del film e fa davvero male al cuore vedere nel film come i coreani difendono le loro attività saccheggiate e si disperano nel perderle, suoniamo persino il clacson per la pace ma poi ciclicamente accade di nuovo e tutto quello che cambia è un televisore nuovo in ogni casa preso gratis da un altro poveraccio come te.
Alla fine i 4 poliziotti di stà storia sono rimasti liberi e se continui a tenere una parte della popolazione sotto pressione
io considero normale il verificarsi di saccheggi e un climax di violenze appena scatta la miccia.
Basta cadere dal pero e dire che brutto approfittare di una protesta per rubare.
Ma scusate, chi vuole che i saccheggi finiscono, non stanno appunto protestando per il fatto che la gente, a volte, in certi contesti e con certe mentalità compie atti orribili come dei poliziotti quando si confrontano con un afroamericano?
Cmq bellissimo documentario, grazie ad un lavoro certosino di ricerca dei video dell'epoca, viene da ringraziare i giornalisti che esistono anche per documentarci la storia.
Le immagine di questo tipo aiutano molto ad appassionarsi a una visione del genere, naturalmente.
Agghiacciante come c'erano i segnali premonitori dell'ingiustizia che stava per accadere
"Se mi toccate la macchina ci sarà un altro incidente stile Rodney King (il nero malmenato)"si sente dire da un avvocato difensore. O l'intensificarsi della polizia nel tribunale, tra l'altro spostato dal centro di Los Angeles, il giorno del verdetto.
Ah tra l'altro è del 2017, non c'entra nulla con Black Lives Matters, è solo fredda e potentissima memoria storica