Su netflix c'è Indie Game: The Movie
Deve avergli detto culo, per aver scelto tre progetti che poi si sono rivelati “epocali”, ma il risultato è che hanno raccontato personaggi e storie di vita non banali.
Se non erro, in realtà, hanno seguito diversi sviluppatori/giochi durante la produzione, ma poi hanno deciso di concentrarsi solo su quelli più "promettenti" o comunque più interessanti dal punto di vista umano.
Ah, mi sembrava una combinazione degna dell'Oracolo di Delfi!
Dove posso trovare un elenco dei progetti che hanno seguito?
Detto ciò, io l'ho trovato a tratti commovente. Il fatto è che lo stress psicologico palpabile nei casi del film è in realtà il male comune alla stragrande maggioranza degli sviluppatori indipendenti (e non). Parlo per testimonianze lette, conoscenze dirette e indirette, e per esperienze personali. Lavorare a progetti del genere è distruttivo, è quasi masochismo. E nel film vengono appunto mostrati i casi dove poi, alla fine, si può dire che ce la abbiano fatta. Ma provate a pensare a tutti quelli che hanno vissuto le stesse tribolazioni e che poi hanno fallito. Al solo pensiero a me sono venuti i brividi.
Sì, quoto tutto, assolutamente.
Peraltro rammento ora che c'è una specie di sequel su
Netflix, che tuttavia non ho ancora visto:
Indie Game: Life After.
Al tempo, credo di averlo bypassato proprio perché non ne potevo più di assistere al disfacimento di quei poveri ragazzi.
Ma se ho la possibilità, poi me lo vedo.