Ho approcciato the Messenger senza saperne quasi nulla e con aspettative piuttosto basse... ed è stata una bella sorpresa.
Nonostante la grafica spartana oltre misura, l'umorismo punge e l'azione (pulita, ma molto standard in realtà) scorre liscia come l'olio. Non ho avuto grosse difficoltà a progredire perché ho abusato degli "aiuti a pagamento" senza alcun ritegno o vergogna, anche perché l'esplorazione "random" è una notevole pigna.
A tal proposito, santoddio, modifichiamo la costituzione e subito dopo lo sketch della repubblica fondata sul lavoro inseriamo l'inviolabile diritto al teletrasporto in tutti i metroidvania, affinché non ci sia mai l'obbligo di attraversare uno stesso immutato livello per più di tre volte.
Voto: 4 stelle (3 per il gameplay + 1 per la simpatia)