Mi sono finora trattenuto dal scrivere le prime impressioni per vedere se il sentimento aumentava piano piano, però il gioco continua a non farsi volere bene più di tanto, per quanto mi riguarda.
Il problema per me FONDAMENTALE è la progressione , questa struttura pseudo "metroidvania" che poi non lo è in realtà, visto che le vie sono abbastanza obbligate ma ci sono più "vicoli ciechi", più strade sulla carta accessibili ma in cui bisogna chiaramente tornare dopo, ed una narrazione che non decolla, scandita da TONNELLATE di scritti. E c'era chi si lamentava di quelli di Quantum Break, io sono alla terza missione e sono già oltre gli OTTANTA collezionabili.
Secondo me si vede che è un prodotto con meno soldi dietro rispetto ai precedenti, il mercato ha obbligato il team a fare un gioco che non sia completamente sui binari e per me i malus superano le positività di una soluzione del genere.
I combattimenti risultano sempre divertenti come da tradizione di chi il manico lo ha, ma ho il feeling che le arene siano meno costruite che in passato, non sono organizzate come nei precedenti titoli.
Si va avanti, per il momento, per scovare tutto ciò che ci porterà ad Alan Wake 2, visto che il mondo di gioco è lo stesso ed i riferimenti si perdono. La bilancia per ora pende in negativo, lo metto in coda ai lavori Remedy.