Finito, interessante davvero.
Intanto come dice Hob: guardai il trailer e non mi suscitò molta voglia. Poi lo avvii e dopo 5 minuti ti ritrovi immerso e non riesci a staccare.
Vi ho ritrovato tutte le principali caratteristiche di LiS: ambienti piccoli ma pienossimi di oggetti con cui interagire, densità narrativa enorme (così come LiS tanta narrazione proviene dagli oggetti e testo che trovi e che ti portano a ricostruire pian piano il contesto familiare e il motivo/spiegazione di determinati avvenimenti con finanche alcuni dettagli forniti a mò di hint di cose ipotetiche o probabili ma che non ci è dato sapere), tante citazioni (film, videogiochi, peraltro molto semplici e soft quindi carpibili anche da non espertoni).
Graficamente è incredibile.
Se già con Lis si aveva slesso l'effetto artwork/cartolina qui è ancor più potenziato. Un piacere per gli occhi (ma l'art style era un punto di forza pure di Lis 1).
A un certo punto ha tirato pure uno schiaffetto a TW3 anche se molto soft, mi riferisco a
le impronte nella neve dietro il garage hintate dal buco in alto e seguibili senza i witcher senses. Insomma osservazione e hint senza modalità flashose da seguire brainless. Poi ovviamente ludicamente non era nulla di eccezionale a livello di scoperta successiva una volta seguite le tracce, per quello ho detto 'soft'
.
Molto bello come il gioco ti trolli in continuazione sulla questione poteri. Li ha, non li ha, ma c'é il trucco, eh ma forse stavolta é riuscito per davvero??
Così come é interessante il mix realtà/immaginazione, vita vera e vita parallela 'inside your head'.
Anche ludicamente registro dei piccoli ma consistenti passetti avanti: nulla di eclatante però il lato investigativo a me pare più pompato perchè ci stan 2 codici da scovare, c'è un uso un pò più attivo dell'inventario, c'è da raccogliere oggetti dopo aver scoperto un segreto e usarli per completare un altro obiettivo (vemendo rewardati da ulteriori dettagli narrativi).
Oh m'é piaciuto. Il grazie va a Hob.
Mi ha ricordato la mia avventura con il primo Lis. Dai video 'eh ma è un gioco di teens, non sia mai', poi però incuriosito dalle reviews positive e dai commenti sui forum, lo provai per curiosità e mi conquistò.
A questo punto Lis 2 ho l'obbligo morale di prenderlo!
Comunque di citazioni di Lis 1 ce ne sono a bizeffe.
Da un testo in cui c'è un riferimento esplicito al titolo Life is Strange alla storia nel finale di questo gioco riguardante
la madre che, a causa di lui, avrebbe preso l'auto quel giorno e ci sarebbe stato l'incidente che ha portato alla sua morte. Che é un tema principalissimo anche di Lis 1