La stazione radio me l'hanno nominata nella main, ma mi sono perso in una marea di secondarie e ho passato ore su ore su ore a farle tutte livellando come un dannato (alcune come quelle della congrega dei corrieri o i libri da recuperare richiedono molto avanti-indietro per sbloccare la versione successiva della quest, in quell'ottica posso capire gli abbondanti punti di fast travel con la metro per velocizzare)
Di nuovo quest secondarie con conseguenze e ramificazioni, in particolare queste due:
quella di aiutare Aitor con le erbe della 'strega' se si decide di fidarsene, e quella del gruppo di tipi caduti vittima di un bandito e relativo fratello torturatore, in cui viene data la possibilità di occuparsene combattendo o facendo il doppio gioco
, diciamo che il meccanismo porta a farti compiere scelte e, di conseguenza, a farti empatizzare o comunque provare qualcosa per questi personaggi, anche quando la scrittura non tiene il passo.
Paradossalmente la scrittura 'migliore' se la son tenuta per gli audiotapes, fantastici quelli dedicati a Frank che li dedica alla
moglie morta, e non solo, permettono di ricostruire certi eventi che coinvolgono lo stesso birbantone di Hakon che in seguito vengono anche spiegati seguendo la main
e sono collezionabili posizionati con un senso logico, generalmente nella location/hub di riferimento.
E sempre da questo punto di vista ho persino reincontrato dei vecchi 'amici'
Jack e Joe, al gabbio, che volevano farsi portare del liquore
Habemus torcia UV finalmente!! Beh adesso è tutt'altra cosa, si comincia a ragionare diciamo.
Anche il dash del parapendio, aiuta moltissimo, forse troppo, ma consente una controllabilità maggiore dalla quale non posso più staccarmi, nel mentre che a livello di sfida nelle missioni mi si sta un pò mozzarellando, ma appena appena dai.
Altra considerazioncina: belloccio il feel tattile delle cassaforti
Provata anhe la missione della strega, è praticamente una missione evento ripetibile con dei task e poi assalto finale, non male l'atmosfera e il fattore horror considerato il buio e l'ambiente claustrofobico ma qualche sporcizia fra impattti e stealth c'è stata, la riproverò un'altra volta.
I personaggi mi stanno crescendo comunque, oltretutto è tutto così scorrevole e giocoso nella progressione e nel susseguirsi di missioni, secondarie, principali, altre attività varie, che la ripetitività fa capolino solo saltuariamente quando c'è riciclo di ambienti e mission design, e ad essere ce n'è.
Eppure quando gioco non riesco a smettere. Prima mentre giocavo stavo già pensando alla voglia che mi sale di farmi una seconda run
Qualche momento ricordo:
Qui volto di npc vecchietto fatto benissimo e molto espressivo!
Qui con la mitica 'lancia da lancio'
Qui mi son scontrato contro quei poveri pacificatori che non c'entravano niente
ma stavo solo testando l'arma