Il primo aveva side scritte molto bene e una main abbastanza terribile, un po' come Witcher 3, deve essere un'usanza polacca.
Non per fare quello che il primo lo ama con le fette di prosciutto sugli occhi, ma la trama principale per me andava bene. Ocio, non vuol essere un giudizio di valore, ma semplicemente una descrizione fattuale. Nel senso che giocavo, seguivo, proseguivo e stavo a posto.
A parte certe mimmate, terrificanti, che ho sempre criticato.
Tra cui pure il finale, che anche dopo due run mi fa troppo...
...ok, Rais, scanniamoci faccia a faccia, because reasons
Sulle secondarie: spettacolo. Ludicamente e tematicamente.
Regà, c'era tutto lo scibile zombesco, in tutte le salse possibili. E addirittura si andava a parare dalle parti de La Vita è Bella.
Dove difettavano era nella caratterizzazione.
Magari ci provavano anche, ma non c'avevano l'esplosività di certe robe di Far Cry 3 o di
certe robe quasi tutto Borderlands 2, dove trovavi personaggi interessanti, magari già anche solo a partire dal fattore estetico o nella recitazione, o dialoghi taglienti.
Ed è quel genere di elemento che eventualmente può finire per influenzare la percezione di quell'apparato.
Il secondo sulle secondarie tryharda di brutto, ma è una pasticciaccio.
Insiste anche molto sui bambini, argomento sempre a me caro nel medium, non facendola quasi mai.
Ma per world building che intendi?
Storia, architettura, economia, cultura credibili o almeno coerenti. E magari interessanti.
Lascia stare, che sono cottissimo. -_-
Poco dopo aver pigiato invio mi son reso conto che quello che intendevo io era il "world state".