Vengo dalle prime 2 ore e 40 minuti a eroico.
Dunque circa 2 ore negli interni e 40 minuti negli esterni: di cui 30 minuti missione principale e 10 minuti aiuto a squadra marines nell' OW.
L'impressione al momento (e sono molto convinto che questa impressione sia corretta) è che io stia giocando due giochi diversi messi insieme: cioè un Halo 4 potenziato, con quel level design e la missione lineare; e un pezzo di Halo CE (per pezzo di Halo CE non intendo ovviamente la bellezza e varietà di quel primo titolo, ma il riproporre una formula vista in alcune sezioni di esso e spalmarla) per quanto riguarda morfologia ed estensione mischiato alle basi esterne di alcune sezioni di Halo Reach.
2 giochi messi insieme, due anime molto diverse e che mi pare già da queste prime 3 ore stridano. Perché il bello degli Halo Bungie (a parte qualche macro sezione particolare) era dosare nella giusta misura l'equilibrio tra sezioni esterne e sezioni interne e comunque per quanto gli interni fossero "brutti" l'impressione era comunque di giocare un titolo "organico".
Qui già dalle prime due ore sento puzza di "non organico" e "incoerente"; sto già elaborando il fatto che probabilmente le missioni principali al chiuso le troverò troppo lunghe e poco varie e che quelle esterne e gli avamposti OW li troverò più divertenti in una dinamica preda-predatore (dove delle volte io sono preda o sono predatore) ma forse troppo "esagerati" nelle dimensioni e troppo "ripetitivi" sulla lunga quando arriverò al ventesimo avamposto.
Infatti la bellezza degli Halo Bungie era il fatto che gli scontri erano tanti ma brevi e che variavano molto perché variavano la morfologia, il meteo, il numero di mezzi inclusi, le dimensioni degli scontri (tu e 10 nemici, tu e 20 nemici, tu e 3 alleati e 30 nemici, tu 4 alleati 20 nemici e 5 mezzi, tu 10 alleati 40 nemici 10 mezzi, e così via) e quando gli scontri diventavano "grandi" lo facevano all'interno di un lungo mega livello che durava e si spostava all'intero di una grande mappa molto varia per scenari, tipologie di scontri, tipologie di mezzi.
Ho il sentore che questo Halo non farà niente di tutto ciò, che mi darà una campagna con missioni storia a la Halo 4 e missioni facoltative tutte molto uguali a se stesse (per ambientazione, per scala, per nemici, per morfologia) e quindi in breve inizio a ipotizzare che se lato gameplay, IA, gunplay il titolo è vivo e apprezzabile; il come questi elementi saranno reiterati finirà per non esaltarmi e annoiarmi.
Spero di sbagliare e sarò felicissimo di scrivere qui che mi sono sbagliato.
Per quanto riguarda ambientazione e storytelling.
Sa tutto di già visto (ma è naturale visto che siamo all'ottavo titolo della saga e visto che qui si ripropone un anello) lato ambientazione.
Lato storytelling ci sono alcuni aspetti interessanti (tutta la questione Arma, IA, Cortana, Dottoressa, ecc) e alcuni aspetti veramente banali e super triti e ritriti (villan, modo di narrare la fazione nemica). Insomma sembra veramente un modo di raccontare una storia vecchio e da boomer; sarà che dopo un anno ho ancora vivo TLOUII ma dopo aver giocato quello non puoi non fare il confronto nello storytelling. Per fare un paragone a livello di storytelling: se TLOUII è una serie tv del "2010", Halo Infinite è fermo allo storytelling di A-Team "negli anni '80".
Insomma, per ora l'impressione è: meh.