Sono appena rientrato dopo due settimane in bici in Germania (Baden-Württemberg + un pochino di Alsazia).
A parte la temperatura che è passata dai 38 gradi della partenza ai 10 dell'arrivo... meraviglia!
Piste ciclabili in ogni dove, pace, tranquillità e civiltà estrema degli automobilisti (che ti danno la precedenza ovunque e si accodano per centinaia di metri senza battere ciglio in attesa di avere abbastanza spazio per superarti in massima sicurezza... commozione
... roba da fantascienza qui in piemonte, dove siamo abituati ad essere sfiorati a ripetizione da strombazzanti bolidi da 5 tonnellate mentre pedaliamo in equilibrio sul bordo del fosso).
Siamo partiti da Weil am Rhein (vicino a Basilea) con l'idea di risalire il Reno, cosa che alla lunga - complice il caldo mortale - si è rivelata monotona. Abbiamo quindi dirottato verso la foresta nera per poi tornare a zigzagare tra le due sponde del Reno tra Friburgo (bellissima), Strasburgo (troppo turistica per i miei gusti), Neuf-Brisach (fichissima fortificazione di Vauban), resti della linea Maginot (il meglio pare sia più a nord a nord purtroppo) e tanti altri paesini carini.
E' stato strano passare cosi tante volte la frontiera FrancoTedesca senza quasi accorgersene, mi sentivo negli Stati Uniti d'Europa.
Poi sono tornato in italia.
Fino ad ottobre....