L'emulazione su Pc di hardware PS5 di inizio conferenza era solo relativa a FF 16 (e magari perchè in square stan indietro, ma ad ogni caso son stati onesti a dichiararlo), tant'è che subito dopo il trailer di FF 16 è apparsa la scritta 'da adesso in poi è tutto captured on PS5'.
Con i vari available on pc ecc han fatto un pò un casino comunicativo un pò tutti i vari giochi, ...
Perche' pensi che sia solo "casino comunicativo"? E' una direzione dove viene compressa e costretta l'azienda indipendentemente forse dai piani industriali, oppure sono proprio quelli i suoi piani industriali.
Non vedeteci solo del male in tutto questo.
Senza i PC non sarebbero esistite nemmeno queste console a questi prezzi con questi hw (tutti di derivazione e prodotti dalle grandi aziende del settore).
E per fare il parallelo con i giochi che prenderà un utente "pure Sony" come Gladiatore. Due giochi multipiatta.
Tutto torna. Tutto nella norma.
...e ripeto, non c'e' nulla di male se Sony diventasse produttrice di giochi anche per PC.
Forse non avete assistito ieri al launch day delle 3080 per capire l'importanza di un certo mercato.
Diciamo che nel mio post non la mettevo in termini dei piani di Sony (che sappiamo prevedere anche il PC in ballo, molto molto meno di MS per ora ovviamente ma è evidente che un occhio anche in quel mercato lo stiano dando) ma proprio di casino oggettivo in quanto non è possibile che a fine di alcuni trailer non abbiano messo date e info fondamentali e che la gente sia poi dovuta andare a 'scoprirle' da blog, twittate di Geoff e fonti esterne!
Tipo Demon's Souls titolo di lancio abdava schiaffato a fine trailer, non averlo fatto a me sembra proprio un errore quasi amatiriale, ecco.
Da quel punto di vista secondo me è stato un mezzo disastro e lo dicevo a prescindere dai piani che Sony può avere nei confronti del PC e che sono per forza di cose 'in divenire'
cerco di farti un parallelo un po' piu' colorito.
Sei ad un incontro con una ragazza, diciamo uno dei primi incontri conoscitivi, ma con abbastanza feeling come premessa.
A mezza serata ti fa "sai che a me piace tanto prenderlo dappertutto".
Dopo qualche secondo di imbarazzo ed assestamento reciproco si continua chiaccherare allegramente di altro per le successive due, tre birre.
A fine serata ti dice "no dai, aspetta, non e' proprio come ho detto prima, e' piu' prendere da un punto di vista sentimentale e mentale"
Vi alzate, si va a casa propria, (sempre se ci vai ^^) e tu cosa continuerai a pensare? che cosa realmente le piace anche prendere?
Ecco, quello non e' un "casino" comunicativo, e' piu' una comunicazione diretta.