Comunque la frase "ma dov'è il salto generazionale?" ogni uscita di una nuova console è un evergreen immancabile
seguo su internet il cambio di generazione da Ps2->Xbox-> xbox306->Ps3->Ps4/xboxone->Ps5/seriex e tutte le volte dice sempre le stesse cose, sui giochi, sulle console, sulla grafica, sul prezzo....stupendo
Be’, se escludi dalla lista i balzi generazionali più allucinanti della storia (SNES->PS e PS->Dreamcast) il gioco è troppo facile
Siamo arrivati al punto in cui soltanto gli sviluppatori con più budget possono davvero sfruttare la potenza e le possibilità offerte dall’hardware, e quegli sviluppatori hanno da tempo imboccato la strada del realismo. Ma a noi sembrava già “reale” la grafica dei 32-bit, e da allora, ad ogni balzo la reazione è:
“Cazzo, sembra vero!”
“Ma sembrava vero pure prima...”
“Sì, ma adesso sembra
più vero!”
Quando andiamo a fare i conti con qualcosa che vuole sembrare vero, la nostra percezione della realtà quotidiana modifica sempre i ricordi.
Oggi un titolo di lancio PS4 sembra poca cosa rispetto all’uscita, ma se non lo vai a rivedere te lo ricordi perfettamente realistico.
E soprattutto con migliorie in comparti come l’illuminazione e gli effetti particellari, il 90% della gente non si accorge delle migliorie e il 90% del restante 10% se ne rende conto davvero solo se fa il confronto diretto. Perché quello che la tua mente registra ogni volta è “sembra vero” e “c’è roba che si muove”, e nel ricordo avrai sempre un’immagine che “sembrava vera” anche se l’illuminazione non era quella possibile su PS5. Nessuno si ricorda il framerate di PS e N64 finché non va a rivederselo. Figuriamoci i tempi di caricamento, ormai nei giochi AAA vengono nascosti in modo che tanta gente nemmeno si rende conto che ci sono, i portali di Ratchet saranno anche prova della magia dell’SSD ma non ci farà caso nessuno che non si interessi della tech.
E con l’upscaling delle TV odierne, anche la differenza tra FHD e 4K sfuggirà a chiunque non voglia vederla a tutti i costi o non abbia l’occhi ormai assuefatto al PC (dove, però, la maggioranza dei master racer gioca ancora a 1440p).
E quindi sì, sotto molti aspetti siamo al salto generazionale meno “visibile” di sempre per l’occhio non esperto e per l’utente non anale
In effetti penso che MS punti esattamente su questo per Lockheart: adeguatamente prezzata, Lockheart sarebbe la FIFA-machine per eccellenza, come il 2DS era la Pokémon machine di Nintendo: cheap, perde qualcosa ma probabilmente non troppo rispetto al modello migliore, è perfetta per chi si accontenta di una risoluzione inferiore e di un framerate non impeccabile (ricordiamoci di che cosa si sta vendendo su Switch, a risoluzioni indecenti e framerate dimezzato quando va bene). E agli indie non servono 9 o 12 teraflop.
Con tutto ciò, resto convinto che nessuno si sposta su XBox se fino al giorno prima aveva tutti i suoi amichetti online su PS4. In Europa, per lo meno. E quindi Sony può benissimo uscire a 50€ in più di MS, la gente quei soldi li troverà. Non è il mercato dei cellulari non-Apple, dove morto un re se ne fa subito un altro.