mentre io sostenevo che le cose sarebbero cambiate visto il successo dell'iniziativa lato Microsoft.
Più che altro credo si siano resi conto un po' tutti quanti, non solo Microsoft e/o Sony, che con i costi attuali del software è preferibile puntare più alla longevità del software, quantomeno nel medio periodo, che non alla quantità nuda e cruda.
Insomma meglio 4-5 AAA l'anno che porti avanti - con varie strategie - ad un buon ritmo vendite per 12-24 mesi o anche oltre per i più bravi/fortunati, piuttosto che 10-15 che magari si pestano i piedi tra loro (e con la concorrenza!) e di cui la maggior parte va a prezzo cestone dopo un paio di mesi.
Il mercato rimane comunque a dir poco agguerrito, ma sicuramente è un approccio più equilibrato e meno rischioso.
Più in generale, ancora non ce l'han detto proprio chiaro e tondo, ma a me sembra evidente che da questo punto di vista il mondo console si stia lentamente avviando ad una spiccata somiglianza con quello PC, ergo sul medio/lungo periodo io credo ci ritroveremo con una compatibilità
nativa (cioè niente emulatori tradizionali di mezzo) pressochè totale con i titoli realizzati anche 10-15 anni prima ed oltre, ed una separazione netta tra le generazioni che andrà tendenzialmente a scomparire per come la conoscevamo.