Guarda, per me coco è mooolto meglio.
Tre manifesti l'ho trovato un film molto poco equilibrato.
E' descritto come una black comedy ma di comedy non ha nulla se non parti di film che sembrano infilate a forza.
Tipo, senza spoiler, scena drammaticissima, passa un personaggio, dice una cavolata completamente fuori contesto, e se ne va via.
Facessero almeno ridere queste scene, almeno. Macchè.
E il film è rovinato proprio da queste scene che sbilanciano tantissimo il film, è come passare da giorno alla notte.
Poi, un'altra cosa che non ho scritto la scorsa volta è che mentre lo vedevo avevo la sensazione che fossi... fuori target.
Cavolo, ho trent'anni, non sono di primo pelo ma mi è sembrato tutto molto "vecchio" per me.
L'attrice protagonista è una bellissima donna ma gli anni che ha si vedono tutti, quindi per chi ha meno di 40 anni ha un appel pari a zero. Stessa cosa i personaggi maschili, tutti avanti con l'età, fatti apposta per chi va dai 40 in su.
Anche i riferimenti giovanili sono vecchi. Ad un certo punto ci viene mostrata la cameretta di una 16enne e i poster che ha in camera sono gli stessi che avevo io a 16 anni ma che già nel 2005 erano anacronistici (clash e nirvana, tra l'altro avevo lo stesso identico poster di joe strummer piegato ha fare un'assolo).
Magari è una sensazione solo mia, ma mi ha compagnato fin dalla prima parte del film.
Imsomma a me ha in buona parte deluso.
Poi è stato premiato a golden globe e venezia ma quando i miei gusti saranno uguali alle giurie di queste manifestazioni, lì incomincerò a preoccuparmi.