Primo ottavo di finale
Francia - Argentina
Risultato finale, 4-3Francia che inizia il secondo tempo credendoci fortissimo, ma lo prende solo in saccoccia fortissimo. Messi raccoglie un cross al limite dell’area, tira una schifezza alla liquirizia che la paravo anch’io, ma sulla traiettoria c’è Mercado, che sarebbe stato in fuorigioco in qualsiasi campionato italiano fino all’Eccellenza, che la sfiora di sinistro e Lloris perde un’altra L. Primo piano del portiere della Francia, che (anche se non so la lingua) non sembra stare recitando “Sarti, Burnich, Facchetti”.
A questo punto, la Francia prende il pallino del gioco, con Fabio Fazio che al 55°, concedendosi una pausa dagli impegni in TV, rischia di fare il retropassaggio minkione della vita, non riuscendoci. Ma tutto cambia solo un minuto dopo, quando Cryu (anche se qui lo chiamano Pavard, non so perché) tira un missile di esterno, una palla in stile Holly & Benji che ruota creando varchi spaziotempo, e che si insacca dove Lloris... Ah, no, per stavolta il goal lo prende Emporio Armani, elegante portiere dell’Argentina.
È finita? Sì, assoreta. Al 63° Frappé usa la tecnica della trasmigrazione attraverso Satori e penetra in area come nemmeno Rocco, infilando sotto le gambe (no pun intended) il povero, sempre lui, Llor... No, Emporio Armani. E siamo 3-2. Per Sampaoli è il momento di correre ai ripari, quindi pensa bene di lasciare la panchina e chiedere asilo in Russia. Ma prima manda dentro il Kun Aguero, dopo aver chiesto a Messi se poi può andare in bagno.
Ovviamente, non serve a niente. E infatti, pochi minuti dopo, Frappé riparte un’altra volta sulla fascia come Varenne, riceve una palla in diagonale e la infila dritta all’angolino con un tiro incrociato rasoterra che sembra sparato in Puzzle Bobble. Sugli spalti, si nota Maradona al telefono con l’Agente 47. Siamo sul 4-2. Messi decide che non giocherà più con nessuna squadra con le strisce.
Nell’Argentina, intanto, entrano tutti tranne Dybala. Ma se non lo metti ora, che l’hai portato a fare, grassone maledetto?! Aehm... scusate. Messi trova anche il tempo di fare l’ennesima figura di palta, quando entra in area tutto GOAT per poi, ormai solo, tirare una pallafloscia nelle mani del poLtieLe fLancese.
Da qui, i galletti controllano fino alla fine (e prendono un 4-3 che non ho visto perché ero a scrivere una lettera, quindi non esiste), portando a casa un quarto di finale che si preannuncia gufesco. E ci siamo capiti.