Topic: [Multi] Castlevania: La serie

[Mr.Pickman]

Questa è la classifica di Polygon, che dovrebbe includere qualsiasi Castlevania mai pubblicato nell'universo. Esistono Castlevania che non esistono, tra cui Pachinko e versioni mobile ormai defunte.

TFP Link :: https://www.polygon.com/features/2018/10/26/18011828/best-castlevania

Assolutamente non d'accordo con il giudizio su Haunted Castle, iconograficamente è uno dei più suggestivi in assoluto, e quanto di più vicino alle atmosfere lisergiche di Vampire Hunter D (vogliamo parlare del boss preso di peso da Piramide di Paura?), ma sono d'accordo sul fatto che non regga alla complessità di game design di altri, ma anche sticazzi quando hai 11 anni, lo vedi in sala, e ti vengono i brividi al primo boss...

Classifica interessante, le ultime tre posizioni forse sono da invertire e l'ottavo posto va al primo, perché non puoi preferire il nipote al nonno, ma alla fin fine è una classifica di Jeremy Parish. Ho giocato a diversi Pacinko in JAP, e un ragazzo di CV Dungeon ha comprato persino CR Pachinko Akumajou Dracula, definendolo un gioco stupendo, non trovo il suo video online, ma ho trovato questo:
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=zH3KLgUU2WQ&t=82s

Nel 2109 uscì anche Akumajo Dracula:Lords of Shadow Pachislot

TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=InibX3Mnc6k&t=59s

[Ivan F.]

Personalmente, dopo aver intravisto alcuni degli episodi portatili (GBA e NDS) che mi ero perso, ho rispolverato il mio lato avvelenato con l'era 3D, che sicuramente ci ha privato di millemila capolavori 2D su console home.

Ora potremmo giocare Aria of Sorrow con grafica 2D da PlayStation 2, non con i pixel uber.

Urgono remake HD a nastro.

[Mr.Pickman]

Gioite gioite, Super Castlevania IV (1991) ho finito!

Parte easy, prosegue medium, poi ingrana piuttostamente hard. Mai superhard, per fortuna. E mai niente a che vedere con i predecessori. Gioco fantastico, per quanto ancora legnoso per gli standard moderni, ma globalmente un salto generazionale. Ho usato con costanza i quick save nell'ultimo quarto dell'avventura, ma c'è la sensazione che, senza una vita sociale degna, si possa finire quasi quasi in scioltezza. Ma non vorrei esagerare. No, ho esagerato. Bisogna ammettere che cadute nel vuoto e spuntoni vari che oneshottano andavano debellati, qui non hanno più ragion d'essere. Ma trent'anni fa non devono averci pensato.

E ora, via con Castlevania: The Adventure (1989) per Game Boy, un gioco di sperare che vinca Dracula e finisca presto. Dopo averlo provato, un paio di giorni fa, ho un'angoscia da Commodore 64 dentro che non mi spiego. Ma penso che questo episodio si possa completare velocemente.

Titolo a cui sono legatissimo, pur essendo un legno di proporzioni bibliche.
Dracula risorge in Castlevania: The Adventure, esattamente cento anni dopo la sua sconfitta per mano di Trevor Belmont/Ralph Cristopher Belmondo (nella versione JP)
Di fronte al ritorno del signore oscuro, Christopher Belmont intraprende la missione giurata della sua famiglia, sfidando da solo il castello oscuro di Dracula. Il giovane eroe si fa strada attraverso una serie di trappole e mostri prima di combattere il Sire oscuro.
Konami ha rilasciato The Adventure per Game Boy nel 1989. Nel 2009, ha lanciato un remake del gioco intitolato Castlevania: The Adventure ReBirth tramite WiiWare, un gioiello di inusitata bellezza

A partire dal 26 marzo 2018, non puoi più acquistare ReBirth a causa della decisione di Nintendo di chiudere il Canale Wii Shop ma si trova, ehm

[Mr.Pickman]

Personalmente, dopo aver intravisto alcuni degli episodi portatili (GBA e NDS) che mi ero perso, ho rispolverato il mio lato avvelenato con l'era 3D, che sicuramente ci ha privato di millemila capolavori 2D su console home.

Ora potremmo giocare Aria of Sorrow con grafica 2D da PlayStation 2, non con i pixel uber.

Urgono remake HD a nastro.

La seconda collection è stata in effetti annunciata, essa conterrà diversi giochi della serie DS e GBA, forse qualche titolo 3D chissà...mi piacerebbe rigiocare su PS4 Lament e Curse. Ne ho un buon ricordo, e inoltre ho scoperto molte cose su Lament, era davvero figo. Solo che all'epoca fu preso a pizze in faccia.

[Ivan F.]

Sono sempre l'ultimo a sapere le Collection!

Sicuro sia stata annunciata? Io leggo solo di leak e di speculazioni, anche datate. Anche se di recente è stato approvato il rating su due mercati, quindi potrebbe persino essere imminente!

Se contiene proprio quegli episodi diventa imperdibboli.

[Ifride]

Finito anch'io il primo, bellissimo al netto di alcune sezioni fatte apposta per le bestemmie e la morte. Si deve andare di acqua santa in molti casi. 

[Ivan F.]

Gioite gioite, Castlevania: The Adventure (1989) ho finito!

Quanto male è stato detto di questo gioco che io possa anche solo lontanamente eguagliare? Non potrei.

Diciamo che Castlevania: The Adventure sta alla serie di Castlevania come la goccia di sudore che ti scivola tra le chiappe sta all'acqua di colonia. Qualcosa di ributtante, certo, ma un'odoratina, alla fine, che fai, non gliela dai?

E ora, via con Castlevania II: Belmont's Revenge (1991), un gioco che HLTB dice 2h 17m. Insomma, roba che durano di più i finali di Kojima.

[Ivan F.]

E ora, via con Castlevania II: Belmont's Revenge (1991), un gioco che HLTB dice 2h 17m. Insomma, roba che durano di più i finali di Kojima.

E niente, è stato sufficiente finire il primo castello per capire che questo è un gioco, ed è un buon gioco, ed è un Castlevania.

A un certo punto, ho visto che potevo persino scegliere la strada e ho capito che i Belmont erano tornati!

Buona grafica, comandi reattivi, design ben progettato, si capisce subito di essere tornati a casa 

[Tristam]

Finito anch'io il primo, bellissimo al netto di alcune sezioni fatte apposta per le bestemmie e la morte. Si deve andare di acqua santa in molti casi. 

Il primo castlevania è formidabile per la precisione di design, impensabile e miracolosa se pensiamo al periodo storico in cui è stato concepito.
In verità nel momento in cui impari bene tutti i pattern diventa fattibilissimo anche il no-miss o perlomeno provare a finirlo con poco dispendio di vite.
Questo proprio per la consapevolezza che c'è dietro alla struttura di design.
Per tra i top 5 assoluti della generazione 8 bit ed uno dei miei giochi preferiti di sempre

[Ivan F.]

Gioite gioite, Castlevania II: Belmont's Revenge (1991) ho finito!

Confermo, un gioco che jaammolla, con solo qualche spigolucchio qui e lì, ma globalmente ad alti livelli. Su un Game Boy, nel 1991, doveva essere godurioso a dir poco, anche considerato il sistema veloce di password che doveva rendere l'esperienza degnamente portatile.

E ora, via con Castlevania: Bloodlines (1994), di cui tutti dicono che jaammolla ancor di più. Certo, mettersi a giocare con quel coattone di John Morris, che sembra uscito da Bad Dudes, mi si affloscia il pathos, ma vediamo se il gameplay riesce a rifarmelo inturgidire. Il pathos.

[AXW]

come la goccia di sudore che ti scivola tra le chiappe sta all'acqua di colonia. Qualcosa di ributtante, certo, ma un'odoratina, alla fine, che fai, non gliela dai?

Prima o poi devo recuperare anche io i Castlevania 2D. Ho giocato solo Symphony of the Night a suo tempo su PSX.

[Ivan F.]

Prima o poi devo recuperare anche io i Castlevania 2D. Ho giocato solo Symphony of the Night a suo tempo su PSX.

Nell'elenco della Castlevania Anniversary Collection, io consiglio Castlevania: Bloodlines, Super Castlevania IV, Castlevania III: Dracula's Curse e Castlevania II: Belmont's Revenge, in quest'ordine.
Il terzo con i quicksave. Gli altri anche, ma sono gestibili anche senza, usando le password.

Al primo Castlevania voglio bene, ma troppi smadonni, persino con i quicksave.

Quelli per GBA/NDS, per quanto ho intravisto, sono di qualità persino superiore, ma per ora sospendo il giudizio.

[Ivan F.]

E ora, via con Castlevania: Bloodlines (1994), di cui tutti dicono che jaammolla ancor di più. Certo, mettersi a giocare con quel coattone di John Morris, che sembra uscito da Bad Dudes, mi si affloscia il pathos, ma vediamo se il gameplay riesce a rifarmelo inturgidire. Il pathos.

Nel frattempo, sono stati sufficienti tre livelli per capire che qui c'è un altro salto generazionale. Castlevania giunge alla sua (fino a quel momento) maturità action, graziato da un ritmo veloce, da un'agilità senza paragoni e, diciamolo, da un selettore di difficoltà.

Della Collection mi manca ancora Kid Dracula, ma penso di poter dire che questo Bloodlines è il migliore dell'ottetto. L'ho detto. L'ottetto.

[EGO]

Nell'elenco della Castlevania Anniversary Collection, io consiglio Castlevania: Bloodlines, Super Castlevania IV, Castlevania III: Dracula's Curse e Castlevania II: Belmont's Revenge

[Ivan F.]

A partire dal 26 marzo 2018, non puoi più acquistare ReBirth a causa della decisione di Nintendo di chiudere il Canale Wii Shop ma si trova, ehm

Come si trova?

Puoi scriverlo in chiaro, no prob.