Spero che la riforma biagi non intedesse soltanto questo. Non lo sò io fino ad ora ho lavorato solo con contratti a collaborazione e co.e co.
Dietro una retribuzione a cottimo (medioevo) la vergogna è che andavi a casa semplicemente con un messaggio da terminale e nessuno ti dava spiegazioni (parlo del gruppo Telecom Italia). Il salario diventa, rivoluzionando l'economia aziendale, un costo variabile.
Dubito fortemente che le aziende con i co.co.co trasformino i contratti in altre tipi di soluzioni a lunga scadenza.
Pensate che sono stati assegnati anche parecchi contratti co.co.co. per i lavoratori extracomunitari per il rinnovo del permesso di soggiorno: ora che faranno?
Non riesco a capire ex-ante se sia una soluzione giusta o meno. Speriamo ci chiariscano bene l'alternativa...