Ed eccomi qui, amici miei, pronto ad abbassare drasticamente lo standard qualitativo di questo topic...
Dopo aver concluso il terzo episodio, non posso dimostrarmi molto convinto, devo dire.
Fin qui, di questa serie apprezzo sicuramente i valori di produzione.
Visivamente è notevole, computer-graficamente anche*, e in generale si percepisce che Amazon ci abbia spalato denaro dentro come un fuochista su un treno a vapore.
*(Oddio, l'ingresso del Mannaro con le animazioni slegate a 15 fps mi ha lasciato perplesso, ma è un'eccezione)
La trama sta svelando qualcosa proprio ora, in chiusura di terzo episodio*, e ci può anche stare. Da quanto si capisce non sembra esattamente l'idea dell'anno, direi poco sotto quella di chiudere le finestre se fa freddo, ma sono fiducioso che tutto prenderà pieghe inaspettate.
*(D'accordo, voi che siete più svegli di me avete capito il finale al quinto minuto del primo episodio, ma io sono lento, lo sapete)
Il problema è il temibile effetto Machecazz...?! che continuo a percepire dal primo istante.
In primis, e diversamente dalla prima impressione, il casting mi è nettamente calato. Eccetto qualche eccezione (Nori Brandipiede, Arondir e poi boh!), ho sempre la sensazione di vedere la versione pezzotta del Signore degli Anelli. Come quei film in cui c'era Giuliano Gemma al posto di Terence Hill, ma peggio.
In secondo luogo, non è possibile che almeno una volta ogni dieci minuti debba mettere in pausa perché qualcosa logicamente non mi torna. Ma perché quel personaggio si è comportato in quel modo? Perché ha detto quella roba? Insomma, che senso ha?
Boh, a me con la trilogia di Jackson non succedeva. Il cinema ha urlato "Maddaaaiii!" quando Legolas è scivolato sullo scudo, certo, ma eccetto quello percepivi che dietro c'era una ratio.
Insomma, per concludere: c'ho carenza di Viggo Mortensen, ma proseguo fiducioso.