Se non mi ricordo male il quarto dovrebbe essere uno di quelli che mi hanno entusiasmato di più, quindi temo possa solo peggiorare
Non capisco, cosa ci hai trovato in questo episodio?
Non eri ogni cinque minuti con la faccia a punto interrogativo perché succedono cose che succedono solo nelle sceneggiature degli sceneggiatori scarsi?
Ora dovrei riprenderlo perché non ho la certezza matematica di cosa accada nel 3, cosa nel 4 e cos'altro nel 5.
A mio avviso i tre episodi insieme sono una sorta di film interno alla serie, riassumibile con
"Galadriel alla corte di Numenor, terra mitica dai molti ingegni".
C'entrano poco con i due episodi precedenti e anche con quanto verrà dopo. Li ho visti tutti insieme, hanno un respiro comune, un inizio e una fine. E li ho trovati appassionanti e abbastanza inaspettati.
Per rispondere invece più puntualmente alla tua domanda: no, per via del contesto.
Se quelle situazioni e quelle linee di dialogo me le dovessi ritrovare, chessó, in un Game of Thrones, o in un'altra qualunque serie in cui la scrittura e i rapporti tra i personaggi puntino alla complessità e alla cruda verosimiglianza, spegnerei persino disgustato.
Però non siamo di fronte a quel tipo di racconto. Il LOTR per primo è fatto di stereotipi rivistati, frasi e concetti altisonanti, ruoli archetipici. È, detta in modo grossolano, una grossa favola.
Per me questa serie, certamente con i suoi alti e bassi e i suoi steafalcioni, rende bene quel contesto. In particolare gli epsiodi di
.