Se c'è una cosa che mi piace è cambiare opinione, soprattutto dal negativo al positivo.
Mi sono sparato gli ultimi tre episodi a filotto, e ho apprezzato molto. La leziosità rimane, in alcuni momenti raggiunge livelli parossistici (il già citato e imbarazzante ralenti col cavallo) ma col cazzo che rimane soporifero: si fa via via più appassionante ad ogni episodio.
Tra leziosità ed epica il confine è sottile, ed estremamente facile cercare la seconda andando invece a schiantarsi irrimediabilmente sulla prima.
Questa serie fa l'errore di partire subito con temi, scene e personaggi High Fantasy che non lasciano il tempo allo spettatore di sentirsi coinvolto in qualcosa di riconoscibile. Sbagliatissimo introdurre gli Uomini (quelli veri e non le macchiette iniziali al villaggio) solo al terzo episodio; arrischiato patinare gli Hobbit di un'aura favolistica che, se non gli calza malissimo, dimentica però il ruolo fondamentale che questi hanno in entrambi i libri del loro creatore: dare subito un senso di familiarità al lettore, pur conciliato col fantastico, così da catturarlo subito in un sentimento empatico per delle creature più umane degli Uomini, tanto giocose quanto vive, vere e credibili.
Dal terzo episodio l'errore sfuma, le diverse trame prendono slancio, elfi e nani cominciano a diventare personaggi vivi e non meri contenitori di lore, e a quel punto la tonitruante messa in scena smette di essere un vestito troppo sfarzoso applicato a un manichino e comincia invece ad accompagnare in modo stiloso un corpo vivo e interessante.
Siccome sono stato troppo buono e mi sento sporco, bilancio dicendo che House of Dragon diventa sempre più una merda inutile ad ogni episodio ^__^