Dopo aver giocato una ventina di ore scarse e con la conclusione della prima campagna (quella Normanna), posso cominciare a esporre il mio pensiero iniziale sul gioco.
Innanzitutto come si era già intuito dai video rilasciati pre-lancio è evidente come il gioco sia decisamente più legato al secondo capitolo (e di conseguenza al primo) piuttosto che al terzo. E questo è senz'altro un bene per quanto mi riguarda.
Ciò che comporta questo è sicuramente una maggiore complessità nella fase gestionale sia per l'accumulo delle risorse sia nell'utilizzo delle stesse, andando ciò a intaccare anche il ritmo di gioco.
Dei cambiamenti apportati rispetto a Age of Empires II, ma in generale rispetto a tutti gli altri capitoli della serie, sicuramente quello più grosso riguarda la maggiore cura e importanza che è stata data alla fase difensiva. Proprio su questo punto gli sviluppatori hanno lavorato tanto e a mio modo di vedere anche bene, perché ci sono tutta una serie di novità che vanno a incidere su questa fase:
- Possibilità di schierare truppe sulle mura con relativo bonus sia d'attacco sia difensivo;
- Mura di pietra finalmente a prova di "spadino", in grado di non essere abbattute con uno sputo. Ora possono essere scalfite soltanto dalle armi d'assedio. Negli altri AoE capitava di vedere cavalieri o lancieri distruggere enormi cancelli e mura, cosa che sviliva e rendeva totalmente inutile giocare in maniera difensiva;
- l'importanza data dalla mappa alle alture. Chi si trova in una posizione "vantaggiosa" ottiene dei bonus d'attacco, spingendo il giocatore abile a ingegnarsi nel posizionare armate, torri e castelli in punti strategici;
- la boscaglia, che permette di attuare vere e proprie imboscate.
Tutto questo dà finalmente un senso nel giocare anche in maniera più attendista, il che era inutile e controproducente nei giochi precedenti.
Un aspetto che hanno modificato in peggio credo sia il mercato. Una volta che hai spezzato l'inerzia, sali all'età imperiale e hai preso un bello slancio nell'accumulo delle risorse, di solito ciò che hai in abbondanza è il cibo. Ho visto che continuando a venderlo hai un tetto minimo, con un rapporto cibo/oro che diventa di 30 a 100, ma dato che di cibo di solito ne hai un'esagerazione conviene sempre venderlo.
Preferivo fosse come in AoE II, dove qualora avessi carenza di una risorsa in particolare arrivavi ad avere dei rapporti molto più svantaggiosi, costringendoti a vendere una quantità esorbitante di cibo/legname per due spicci d'oro. Questo ti costringeva a prenderti dei rischi e a costruire miniere d'oro in posti più lontani e facilmente attaccabili.
Nel IV per ora sto sfruttando le fattorie creandone una valanga e poi con il mercato mi compro quanto oro voglio.
Altro punto che comincia a starmi stretto è il cap 200, una vera e propria condanna nel rendere tutte le battaglie "mignon".
Però che bello che è l'impatto della cavalleria lanciata contro il muro di scudi. Dà soddisfazione.
Bellissimi sono i filmati della modalità campagna, dove prima di ogni battaglia ci vengono mostrati i luoghi degli scontri con riprese realizzate al giorno d'oggi, le rappresentazioni dei campi di battaglia e la voce fuori campo che ti racconta le vicende storiche che portarono a tali avvenimenti.
Detto ciò, attendevo questo gioco un sacco e non mi sta deludendo. Curioso di vedere il prosieguo, ma l'inizio è promettente.