Niente, resta il gioco più epico di sempre. Sembra di vivere dentro un mito. La riedizione sbava su pochi dettagli ma fa centro perfetto nel quadro di insieme.
Quattro considerazioni:
- SotC fu il primo gioco ad avere una inquadratura fotografica ingame, con il cavallo posizionato di lato, idealmente a uno dei vertici inferiori del rettangolo centrale secondo la regola dei terzi. Ricordo che 13 anni fa avevo scattato tantissime foto al gioco (con fotocamera digitale al tv catodico, LOL) perché mi sembrava un quadro continuo (chissà poi dove le ho messe). Ora, quando si attiva il photo mode, il cavallo viene spostato al centro e manualmente non è possibile rimetterlo così tanto di lato. Motivo per cui sto facendo pochissime foto ai panorami, e a volte le faccio screenshottando direttamente il gioco senza passare dal PM. Epic Fail.
- Le monetine son nascoste in posti ganzi, ma il platforming non è attrezzato per lo scopo. Ieri per recuperare quella nel boschetto sulla via per il dodicesimo colosso ho fatto esperienza di tutte le brutture di geodata pensabili.
- Ci sono giochi che fanno meglio alcune cose (le facce, il cielo, ecc.), ma nell'insieme non si può dire oggettivamente che ci sia un gioco più bello da vedere di questo. L'originale era artistico, suggestivo e tutto, ma il prezzo in termini di dettaglio e texture era carissimo. Il remake è bellissimo. Bellissimo. Più bello oggi di quanto non sembrasse bello l'originale a suo tempo. A volte coi remaster si dice "E' come ce lo ricordavamo, quindi è fatto bene". Questo è meglio.
- Horizon e questo SotC hanno overworld pazzeschi. Opere d'arte liberamente esplorabili su scala geografica. E' singolare come in modo del tutto trasparente instaurino un rapporto diverso col giocatore. Il mondo di Horizon crea attaccamento ecologista. Prima ancora dell'umanità, vuoi salvare quel mondo così bello che senti appartenerti. In SotC l'estasi non produce appartenenza. Si rimane stranieri in un Paradiso violato. Non so come ci riesca ma stica.