Io pure lo sento diffondersi a macchia d'olio il termine nell'etere internettiano e anche fra non-giocatori o comunque non troppo assidui, e in fatto di coerenza son sicuro di averlo usato anche io in passato, se volessi andare a scavare sicuramente troverei più di qualcosa fra vari topic
Credo che la faccenda sia abbastanza semplice, in fin dei conti nasce dall'esigenza di raffronto fra modi diversi di sparare in giochi diversi, per legittimare punti di vista diversi.
Non fosse che di base la faccenda è spesso malposta perché vorrebbe essere un termine specifico che automaticamente diventa però generico perché il confronto su cosa lo stai facendo, sul feedback delle armi, sul peso che avverti dell'arma (che già di per sé è un'approssimazione, e avrebbe più senso in un contesto differente tipo VR!), sulla reazione dei colpi, sull'estetica complessiva dello scontro a fuoco?
Perchè pare più un via libera per mettere nel calderone tutto quanto e quindi dire tutto ma senza dire niente diciamo.
Poi in effetti c'è molto di peggio e ci si può passare sopra se c'è buona fede nell'uso, in fondo di base cerchiamo sempre nuovi modi di nominare le cose, di catalogare e impacchettare tutto e va bene così
Tornando al volo su SF (a botte di boostpack di grado massimo, bello anche se misa che mi sfiziava più il corrispettivo cyberpunkiano come gradualità) per l'appunto le faccende di IA e sparare comunque non implicano che non ci si possa divertire pur nei limiti, o comunque trovarci una propria dimensione e delle nicchie di profondità pur non esageratamente grandi.
Per esempio, trovo che sia il gioco Beth con più interpretabilità dell'ambiente durante gli scontri a fuoco, puoi sempre sfruttare a bomba le coperture ma anche gettarti nella mischia, sfruttare il boostpack per raggiungere punti sopraelevati da cui assaltare, e le aggiunte di gameplay ulteriori rispetto alle abilità classiche danno un pò più spessore e ti invogliano a provare altre tattiche, gli status alterati (tipo la dannata tosse che fa mancare l'ossigeno e ti fa saltare in aria per le vibrazioni del pad) se non li gestisci e curi possono essere impattanti anche a distanza di ore andando a incidere su uno scontro che sarebbe stato ordinario e così via.
Unica cosa è il melee che mi rifiuto per principio, ma più che altro perchè memore delle 200 ore di Skyrim passate a tirare un colpetto, indietreggiare attendendo l'animazione del draugr di turno, colpetto, ripeti
Invece l'attacchino melee con arma impugnata lo sto inserendo spesso per sorprendere nemici in copertura dai fianchi e poi colpirli con fucile a pompa
Bottom line: anche per me l'ideale per questi giochi sta nella difficoltà hard,nei precedenti mi arrischiavo a passare a very hard solo a regime e carrozzati a bomba di equip e stats RPGistiche quando si avverte la sfida un pò in calo, prima di allora mi è sembre sembrato di forzare un pò il sistema (come scriveva Ralph) ma soprattutto di non divertirmi, andando ad avere a che fare nelle prime ore con nemici spongiosi o dovendo giocare a nascondino mettendo ancora più in crisi l'IA
Vabbè ora lo rimetto su ^^