@teokrazia mannaggia la pupazza, me spiace.
Comunque, in preparazione al 6 settembre, visto che sono molto sensibile myself al discorso performance potresti scriverci la tua configurazione esatta?
Grazie
i5 7600K
16 GB RAM
GTX 1660 SUPER
Western Digital BLACK SN850X
Versione Steam
A parte qualche svirgola seriamente trascurabile, è davvero il titolo Bethesda più presentabile.
Avevo comunque scordato quanto fosse boxara e conservativa su diverse cose, BTW.
È davvero l'epitome di una certa precisa filosofia operante in più ambiti in un certo periodo storico in base alla quale si son prese determinate materie e le si sono passate al setaccio, scomposte e rimpacchettate, ridotte e rese digeribili anche [e soprattutto] per l'average Joe, sterilizzandole però sotto un fracco di aspetti.
È tutto safe, compartimentato e idiot-prooffato, anche se poi magari la UI a usarsi fa pena all'anima pure con il pad.
Che poi si saluti come un miracolo gli elementi di persistenza [magari più per fare bella figura nei salottini, mentre si sta seggiati col sigaro e il brandy in mano, che per reali esigenze da giocatori quando si è a tu per tu con il titolo],
dettagli come questo o [per dirne un'altra mia personale] il fatto che si esplori eseguendo saltini e scalate a manina anziché delegare l'interazione a terrificanti tracce gialle & animazioni baked vuol soltanto dire che nel frattempo gli altri hanno fatto ancora più schifo al cazzo nell'abbassare l'asticella del normalmente accettabile.
La cosa che crea un certo spaesamento mentre ci giochi e un paradosso interessante sotto il profilo critico è che per diversi aspetti si ritrova più indietro dei figliatri che hanno seguito la strada che ha tracciato, dato che da Skyrim [ma anche un po' prima] le cose sono andate avanti sotto il profilo della QoL e la tecnologia o a ritroso, visto il recente moto di riscoperta della complessità che vivaddio sta interessando il mainstream. E senti un po' l'imbarazzo di quando vedi lo zio continuare a vestirsi o comportarsi come quando era figo ai suoi tempi.
Ma vabbuò, figuriamoci: se io che notoriamente non sono un suo fan percepisco della fremdschämen, gli appassionati ci possono vedere dei tratti distintivi e di coerenza per cui leccarsi i baffi.
Non ho chiaramente visto nulla, ma ho la forte impressione che i suoi due gameplay loop principali, combat a terra e stellare, abbiano mostrato tutto quello che c'era da mostrare già la prima volta che ci hai a che fare, nei rispettivi tutorial.
Passato l'impatto della intro, non mi sta dicendo granché nemmeno in termini artistici, né sul fronte visivo né su quello musicale. Non so nemmeno così flippato per la NASA, lo spazio e, più in generale, per l'ingegneria da apprezzare certi fattori di verosimiglianza o veri o propri omaggi, che magari a vederli enunciati in un tweet mi sconfifferano pure ma poi nei fatti mi scivolano addosso o non noto nemmeno. Affiderei la mia ultima tutto sulla città dei neon, ma non so se la vedrò.
Insomma, mi sarei già abbondantemente rotto il cazzo, con i freeze che sono il meno, però prima di mollare mi faccio ancora un avamposto e poi atterro un attimo un paio di sistemi più in là, dove mi diceva una subquest.