Mi sa che sono stufo. Il bello è che il gioco mi sta anche piacendo... quando si gioca. Solo che:
- passa sempre troppo tempo tra una missione e l'altra. Apri la mappa, cerca, seleziona, teletrasporta nel punto più vicino, fatti il tragitto, cerca il personaggio giusto, ascolta una pappardella inutilmente lunga... dopodiché apri la mappa, cerca, seleziona, teletrasporta nel punto più vicino, fatti il tragitto e a quel punto si inizia. Cioè, no.
- L'assoluta libertà di progressione toglie indovinate cosa? Esatto, il senso di progressione. Sembra di dover ripulire un mondo con tanti pallini. Ma senza un minimo di regia, di sviluppo del racconto, di personaggi che lo alimentano... sa un po' tutto di lavoro anche se il grosso delle missioni è piacevole (quando finalmente inizia).
- troooppe parolacce. Davvero, troppe. E io sono uno che ne dice tante e troppe, però qui non c'è una riga di dialogo senza cazzi, puttane e troie. Se ci gioca Tarantino poi va a confessarsi.
- Il Montana è un fake. Non c'è un vero e proprio world building. Ogni bosco, pendio, lago, albero è uguale all'altro. Non mancano le vedute suggestive e gli edifici sono elaborati. Ma è un gioco, si vede, sempre. Non ti sembra di aver visitato un mondo come in RDR2, Origins, Horizon, ecc.
Per cui sì, mi piace e neanche poco il tempo speso in battaglia, ma ho la sensazione che sia il 25% del totale. Per il resto è apatia, e senza sussulti emotivi non mi escono neanche le foto.
