Topic: Shin Megami Tensei: Lucifer Call

[alexross]

Ah niente, ricoprono un ruolo da comparsa. Non dargli peso.

Il grosso delle differenze sta fra la prima edizione e le successive, in termine di contenuti e di ribilanciamento.

Ok, quindi giocarci o no con il DLC di Dante non cambia niente giusto?
Intanto sto giocando in modalità facile ma è più quasi un god mode che modalità facile. Arrivo fino a Matador e torno a normale mi sa

[Andrea Rivuz]

In pratica a un certo punto opzionale del gioco incontri e puoi arruolare un personaggio extra che può essere Dante o Raidou a seconda se hai il dlc o meno, non cambia nulla a livello di contenuti veri e propri.

[Level MD]

Intanto sto giocando in modalità facile ma è più quasi un god mode che modalità facile. Arrivo fino a Matador e torno a normale mi sa

[Level MD]

Questi giochi qui hanno un senso se ti spingono ad avere un determinato approccio. La competitività è necessaria a tutelarne le meccaniche.

Nocturne ha una nomea di gioco difficile da approcciare. Sotto certi aspetti lo è e lo è stato a maggior ragione nel periodo d'uscita, essendo stato il primo SMT vero e proprio a sbarcare in occidente, però affrontarlo in quel modo non aiuta a comprendere il sistema e cosa occorre fare per gestirlo al meglio, ne aiuta ad apprezzare il gioco stesso.
La difficoltà inferiore è stata aggiunta solo nel remastered, non c'è da stupirsi che sia inutile.

A chi non ha alcuna esperienza con la serie e le sue derivazioni (Persona) consiglio generalmente due run, la prima a Normal ma senza i dungeon e boss opzionali (Kalpa e Fiends), la seconda ad Hard di completismo. Chi ha già esperienza con i nomi delle skill, le fusioni e quant'altro, può evitarsi anche il Normal.

[Level MD]

Ci sono esponenti del genere dove la difficoltà corrisponde essenzialmente alla quantità di grinding necessario, in un contesto di sviluppo lineare. Nocturne è diverso, richiede che il gruppo di battaglia sia in progressivo cambiamento e che venga adattato alla situazione ludica, alle caratteristiche del picco. Senza competitività, il giocatore non è portato a dare il giusto peso a tutti i fattori e le meccaniche in gioco.

[alexross]

Ci sono esponenti del genere dove la difficoltà corrisponde essenzialmente alla quantità di grinding necessario, in un contesto di sviluppo lineare. Nocturne è diverso, richiede che il gruppo di battaglia sia in progressivo cambiamento e che venga adattato alla situazione ludica, alle caratteristiche del picco. Senza competitività, il giocatore non è portato a dare il giusto peso a tutti i fattori e le meccaniche in gioco.

Concordo, io ormai un po'di esperienza c'è l'ho, mi son fatto tutti quelli usciti su DS e 3ds più persona 3 e 4 ed il bello è proprio il sistema di combattimento. Speravo che la modalità facile fosse solo un po' più permissiva invece è proprio banale. Diciamo che avere meno incontri casuali snellisce un po' l'esplorazione però perdi il gusto del gioco

[Level MD]

Se hai concluso Strange Journey su DS, non hai certamente bisogno di togliere verve a Nocturne 

Volendo puoi usare l'Estoma per diminuire ogni tanto l'encounter rate. Il primo demone ad ottenerlo è Archangel (18), una volta salito a livello 20.

[Void]

Dante DLC a pagamento e l'introduzione di un livello di difficoltà che ti impedisce di apprezzare il gioco.

Non male

[alexross]

Dante DLC a pagamento e l'introduzione di un livello di difficoltà che ti impedisce di apprezzare il gioco.

Non male

Il livello Easy su questi giochi c'è da un pezzo. Per fortuna puoi cambiare a piacimento. Su p4 Golden se non ti andava dovevi ricominciare

[Void]

Non è più l'Atlus di una volta
Avessero messo Hello Kitty almeno

Spoiler (click to show/hide)

come DLC a 10 euri

[Level MD]

Non è più l'Atlus di una volta
Avessero messo Hello Kitty almeno

Spoiler (click to show/hide)

come DLC a 10 euri

Mi hai ricordato quando il troll talebano che è in me decise di postare questo:



nel forum di allora di Atlus USA 

PS: l'idea nasce dal fatto che in quei giorni stessero pubblicizzando con quella frase l'arrivo in occidente di Catherine, nel mentre era uscita questa: Atlus Are Loving Life With Hello Kitty & Friends

Son soddisfazioni 

[Void]

Ogni riferimento a Hello Kitty quando si parla di Atlus non è puramente casuale