Vi racconto la mia storia triste.
A settembre, dopo quasi due anni ho deciso di tornare a pesarmi. Purtroppo, la bilancia nel frattempo si doveva essere rotta, perché da magro peso circa 80 kg e oscillo normalmente fino agli 86 kg, ma quella traditrice indicava ben 92 kg. Ammetto di aver mangiato in maniera smodata senza ritegno, ma rispetto al passato in cui avevo raggiunto già quel peso mi sentivo molto più magro, almeno in viso, visto che invece i pantaloni cominciavano a stringermi, e lasciare aperto il primo bottone non era più sufficiente.
Allora ho iniziato un poco a stare un po' attento, ho tolto il dolcetto giornaliero che mi concedevo e anche il pane e sono arrivato a 90 kg. Poi ho iniziato sentirmi debole, con dei costanti capogiri e la temperatura corporea dai normali 36,5 gradi era scesa a 35,5. Il medico ha pensato ad un’influenza, ma dopo 10 giorni di riposo e vitamina c non era cambiato nulla. Le analisi del sangue hanno evidenziato un affaticamento del fegato, confermato poi anche da un’ecografia.
Episodio molto bello successo durante l’ecografia.
Vado in una struttura privata, tutti molto belli e gentili. Entro nella stanza per l’esame e il medico abbastanza giovane mi stringe calorosamente la mano e mi chiede subito di dargli del tu. Con molto fatica cerco di assecondarlo. Mi chiede come mai faccia l’ecografia, gli spiego la situazione e quando gli dico che la temperatura oscilla intorno ai 35 gradi, lui osserva “uhm… come i vampiri”.
Incomincia però a sospettare che possa trattarsi di mononucleosi e non di affaticamento al fegato, nonostante dall’ecografia si noti un discreto strato di grasso che ricopre il fegato.
Mi dice, con una certa confidenza ormai pretesa.
Dottore “Caro omotigre, vedi tutto questo grasso? Si potrebbe pensare ad un fegato affaticato per una scorretta alimentazione, ma io la so lunga. Ci sono alcune malattie che causano gli stessi effetti. E poi tu non sarai mica il tipo che si sfonda di salumi e formaggi, no? Vero? ahaha ”
Omotigre “… beh… un pochino si…”
Dottore”… “E CAZZO! E NO, NO OMOTIGRE!! Già fai un lavoro sedentario sotto casa e poi mangi salumi e formaggi?! Devi farti 100 ore di palestra tutti i giorni se vuoi rimediare”
Omotigre “magari con una buona dieta…”
Dottore “ ma che dieta, per riprenderti dovresti stare a pane e acqua per mesi, devi fare palestra, sei troppo sedentario”
Omotigre “ eh beh… però ho una figlia di 2 anni e mezzo, e per starle dietro un po’ di moto lo faccio… eh eh”
Dottore “ Capisco che stare dietro ai figli si fa un BEL BUCIO DI CULO (fa anche il gesto), ma tu devi fare palestra, ore e ore.
Segue pippone di due ore sulle palestre cibi grassi e fegato
Me ne vado via molto perplesso e un po’ scioccato. Mentre attendo il referto, sento le urla del dottore provenire dal suo studio del piano di sotto mentre parla al telefono. Urla come un ossesso “Io faccio un casino hai capito!?!! Si si, faccio un casino!!”
Ma sarà stato un vero dottore?
Il mio buon medico di base mi ha dato un bella dieta che ho seguito in maniera scrupolosa. E’ una dieta di quelle che apprezzo molto, senza quantità ma solo con alimenti da evitare. Soprattutto non mi ha tolto la pasta e senza drammi e grossa fatica ho perso quasi un kg a settimana, quasi come le diete vitouivariche che avevo fatto in passato. Ho ripreso giusto un chiletto durante le feste, ma
fortunatamente un’influenza intestinale che ho avuto a inizio anno, mi ha fatto tornare in pari, ora peso poco meno di 84 kg.
Ho fatto le analisi prima di natale e tutti i valori sono tornati a posto, continuo la dieta fino a fine mese per il controllo medico e vediamo un po’ come va.