ma a chi lo ha giocato voglio chiedere: per cosa li ricordate e in cosa vi hanno davvero segnato?
Per me sicuramente la storia: c'è stato un processo di identificazione pazzesco, un'intera avventura da vivere nella terra del Sol Levante, tra ciliegi in fiore, combattimenti, arti marziali, filosofia orientale.
Non dimenticherò davvero mai quel
I allow you to die like a warrior!, quella scena iniziale nel dojo, quella ricerca spasmodica di vendetta, attraverso i personaggi e i luoghi...
Come gameplay temo anche io non sia invecchiato benissimo, visto che le avventure sono il genere che più è riuscito a evolversi grazie alla potenza computazionale e un po' di legnosità c'era anche all'epoca (però il pad Dreamcast grida davvero vendetta), ma il fascino di Shenmue per me rimane imbattibile.
Era il primo mondo che sembrava davvero realistico e immersivo, o meglio,
così realistico e immersivo, e non era una grigia e anonima città dove rubare auto o sparare alle puttane, era il Giappone, dio mio il Giappone!