Tanto cinema ma anche qualche perplessità. Devo ancora metabolizzare.
Elaboro a bocce ferme:
Grande fotografia, ma campi larghi vistosamente CG.
Ritmo lento eppure complicato da seguire.
Tutto il film hypa l'arrivo del
nelle battute finali. Ma la stessa scena era presente nei trailer.
World building intrigante, ma con questi locali sistematicamente vuoti, quasi da videogioco. Cioè, in casa terrete qualcosa? Non voglio dire, libri, giocattoli, macchinetta del caffè e panni stesi, ma un po' come in BR 2049 c'è forte la sensazione di set dal design autoreferenziale piuttosto che descrittivo di una civiltà altra.
La contraddizione più stridente sta nel fatto che su questo pianeta dovrebbe fare cladissimo, hanno delle tute che gli trasforma il sudore in aria condizionata ma... stanno a volto scoperto e in faccia non hanno neanche una gocciolina di sudore.
A monte, per me che non conosco il materiale originale e del film con Sting ho solo sbiaditi ricordi, mi è sembrato più un film di Villeneuve che non il film di Dune. Un po' come Lo Hobbit è più un film di Peter Jackson che non de Lo Hobbit, laddove invece col SDA era riuscito (o erano riusciti) a contenersi. Fermo restando che Dune è bello e Lo Hobbit una schifezza.
Comunque, ho voglia di rivederlo e vedere il sequel.