Il ritorno alle home console Nintendo dopo l'ultimo episodio per wii.
Trailer di presentazione
TFP Link :: https://youtu.be/Eq1Xzycyp2E?t=6m18sI Trailer:
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=rkux5h0PeXoII Trailer:
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=8OwUB8gf5AcIII Trailer:
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=ADaRsEhTB70Uscita: 26 luglio.
Copio incollo dal contributo di Belmont
Analisi del trailer del Direct:
https://serenesforest.net/2019/06/11/three-houses-e3-2019-nintendo-direct-analysis/Analisi del video di gameplay di Gamespot:
https://serenesforest.net/2019/06/12/three-houses-gamespot-e3-preview-analysis-treehouse-live-reminder/Analisi del video della Treehouse (parte 1):
https://serenesforest.net/2019/06/12/three-houses-e3-treehouse-live-day-2-analysis-part-1-academy/Analisi del video della Treehouse (parte 2):
https://serenesforest.net/2019/06/12/three-houses-e3-treehouse-live-day-2-analysis-part-2-battles/Analisi di video di gameplay di altri portali (Gamespot, IGN, Kotaku):
https://serenesforest.net/2019/06/13/three-houses-king-beasts-gameplay-footage-analysis/Analisi delle novità pubblicate sul sito ufficiale del gioco:
https://serenesforest.net/2019/06/13/three-houses-e3-topic-article-official-site-update-battle-classes/Sintesi di ciò che mi ha colpito in questo nuovo FE. Non ha la pretesa di essere un post esaustivo che sintetizza tutte le meccaniche.
Aspetti narrativi, di atmosfera generale e setting
Vabbé che ve lo dico a fare? Esempio di caratterizzazione di base di un personaggio di Awakening o Fates: "Sono sfortunato con le donne" oppure "Inciampo e cado spesso nelle trappole"
Caratterizzazione di base di un personaggio di Three Houses: "Secondogenito della famiglia XXX, proveniente dalla città di YYY, si è iscritto all'accademia militare perché titoli e proprietà di famiglia sono state ereditate dal fratello maggiore"
La prima è una caratterizzazione "anime" estemporanea che va dal comico all'assurdo, la seconda è la caratterizzazione di un pg inserito in un contesto socioculturale reale che potenzia e viene potenziata dal setting complessivo del gioco.
Poi, il Timeskip narrativo! Se c'è una cosa che i migliori rpg giapponesi sanno fare bene è veicolare la sensazione di passaggio del tempo, dei rapporti tra i personaggi che si modificano a causa dell'arrivo dell'età adulta e dei compromessi che essa comporta. Penso al mitico Suikoden 2, probabilmente esponente ineguagliato di questo tipo di narrazione.
Veramente intrigante, in questo Fire Emblem, l'idea di avere la prima parte ambientata "a scuola", dove si conoscono i personaggi, ci si affeziona, se ne vedono anche gli aspetti più "leggeri", ed una seconda parte, 5 anni dopo, con i personaggi in guerra a causa della ragion di stato. Altissime aspettative al riguardo
Aspetti di gameplay
Premetto subito che quel poco di map design che si è visto, presumibilmente di fasi iniziali di gioco, mi è sembrato di alto livello. Il Paralogue in cui si devono salvare i mercanti mostra subito micro-obiettivi variegati, mappa sufficientemente articolata, team del giocatore diviso in due squadre che attaccano da punti diversi della mappa. Good stuff, insomma!
Anche la mappa labirintica all’interno del castello mi ha dato vibrazioni positive in termini di design: struttura labirintica, leve da attivare, caselle di teletrasporto tra punti diversi della mappa, boss intimidente che, pare, se ne vada dopo un certo numero di turni.
Ma la cosa che davvero non mi aspettavo è che il gioco attingesse così tanto da Fire emblem Echoes: Shadow of Valentia.
I leak di qualche settimana fa avevano sottolineato un unico aspetto poco positivo del gioco, ovvero “map design abbastanza blando”. Ora forse capisco a cosa si riferivano i leaker: come in Echoes, la sensazione che questo gioco vuole restituire è quella di battaglie campali, quindi si intravede un map design un po’ meno “costretto” dove possano risplendere le interazioni tra i personaggi ed i loro battaglioni. E francamente la cosa mi attira parecchio.
Qualche esempio:
-Il “pair up” di Awakening e Fates non esiste più, ma i personaggi ricevono bonus e aiuto da tutti gli alleati nelle vicinanze che possono colpire lo stesso nemico, questo dà particolare importanza al posizionamento delle unità.
-Esistono attacchi speciali, chiamati “Gambit”, che possono essere usati poche volte ma che hanno effetti potenzialmente interessantissimi dal punto di vista delle strategie di gioco. Attacchi ad area, attacchi ad area che modificano la griglia di gioco (esempio: carro incendiario che danneggia le unità che passano attraverso le caselle incendiate), buff e debuff (particolarmente interessante il buff ad area che dà 5 caselle in più di movimento ai tuoi alleati!).
-“Combat arts”, come in Echoes, più potenti degli attacchi normali e con specifici effetti. A questo giro consumano, anziché gli Hp di chi le usa, la durabilità dell’arma
-L’assenza del triangolo delle armi! Questo ritorno da Echoes davvero non me l’aspettavo! Ogni personaggio, indipendentemente dalla classe, potrà equipaggiare qualunque arma. Ovviamente l’efficacia dell’utilizzo dipenderà dalla classe, la quale si porta dietro anche abilità specifiche.
Bilanciamento tra parte strategica e parte rpg
Anche qui una premessa doverosa. E’ dal 2013 che Intelligent System cerca di accontentare una fanbase oramai spaccata. Gli appassionati di vecchia data sono interessati alla “ciccia” del gioco, le missioni, la strategia, l’utilizzo delle limitate risorse di gioco. I nuovi giocatori sono spesso attratti dall’aspetto di gestione della crescita dei personaggi, quindi mappa libera con possibilità di grindare, complessi alberi di abilità, reclassing spinto ecc. ecc.
A mio giudizio nel corso di questi anni sono sempre riusciti a gestire bene la cosa, ed anche in questo gioco i segnali sono positivi. L’aspetto rpg del gioco si realizza nell’esplorazione libera del monastero, nella varietà di subquest e nella fase di insegnamento e tutoring degli studenti. Quest’ultima, se proprio non la si digerisce, può essere addirittura automatizzata.
In ogni casco, sembra di capire che la seconda metà di gioco (quella dopo 5 anni) sia molto meno incentrata sull’aspetto di tutoring e più vicina ad un FE tradizionale.
Per concludere, quali sono in possibili passi falsi che questo promettente FE potrebbe commettere?
-Leggerezze del plot: succede nei Fire Emblem, tuttavia se l’atmosfera generale è azzeccata il problema può essere mitigato
-Aspetto scolastico e di party building che prevale sul “core” ludico del gioco: anche in questo caso il rischio c’è ma mi pare che gli sviluppatori si siano posti il problema
-Customizzazione estrema che rompe il gioco: possibile, ma probabilmente se ne accorgeranno solo i fan ultra-hardcore di FE
Metto in prima il bel post "faq" di
@Belmont Ok, dopo 260 ore penso di poter scrivere una FAQ per chi si volesse avvicinare al titolo! Forse il buon @Ifride potrebbe metterla nel primo post, mi pare più utile di quelle impressioni datate che avevo scritto prima dell’uscita del gioco.
Let's go!
1) Ciao Belmont! Eccoti la domanda più frequente in assoluto! Quale casata scegliere?
Be’, la risposta dipende fortemente da quanto tempo ed energie si pensa di voler dedicare a questo gioco. Three Houses fa di tutto per farsi giocare almeno una seconda volta, perciò il mio consiglio è:
-se sei convinto che giocherai una sola run vai di Golden Deer, è la storia più completa e soddisfacente.
-se vuoi giocare una sola volta e se sei uno a cui non frega nulla di veder risolti i misteri della storia ma ti interessano perlopiù i personaggi e la geopolitica, vai di Blue Lions: è la storia emotivamente più forte dove la scrittura di qualità emerge di più
-vuoi fare due run? Vai di Blue Lions e di Golden Deer. L’ordine sceglilo liberamente, ma forse cominciare con i Lions non sarebbe una brutta idea!
2) Ma…ma…il marketing prima dell’uscita del gioco mi aveva fatto pensare che il percorso "canonico" fosse quello delle Black Eagles!!! Voglio dire, è la casata con più Waifu!!!
Eh, lo so. Consideriamola una gran trollata da parte di Intelligent Systems.
3) Però ci stai parlando solo di trama e personaggi. E il gameplay ?!!?!11!?!11?
Sul gameplay che vi devo di’? E’ Fire Emblem, si cade sempre in piedi. E poi i difetti di questo titolo (ad esempio la difficoltà non perfettamente calibrata) sono indipendenti dal percorso scelto.
4) A proposito di difficoltà…Normal, Hard o Maddening? Permadeath (Classic mode) oppure no (Casual mode)?
A differenza di altre volte qui la scelta è semplice: Hard + Classic mode. Non vedo motivi per giocare senza Permadeath visto che ora possiamo riavvolgere il tempo e rimediare agli errori commessi. A Normal il gioco è troppo facile, a Maddending pare sia troppo difficile. Ad Hard la prima metà è abbastanza facile e la seconda un po’ più ostica, ma complessivamente regala le sue soddisfazioni.
5) Ok, ora parliamo un po’ del gioco in sé! Consigli per affrontare la parte esplorativa del monastero?
Sì, giocalo col tuo ritmo, facendo ciò che davvero hai voglia di fare. Non ossessionarti sui minigiochi e sulle dinamiche di interazione tra i personaggi, servono solo se uno vuole cercare di vedere il maggior numero di conversazioni di supporto tra le proprie unità. Ma se uno ha quel tipo di interesse è probabile che vorrà giocare il gioco più volte e quindi avrà tempo e modo per “grindare” le conversazioni.
6) Ok, e per quanto riguarda i personaggi, posso reclutare quelli delle altre casate?
Si può, con qualche eccezione.
Nella tua prima run è probabile che ne recluterai giusto un paio. Dalla seconda partita sarà più facile e potrai anche reclutarli tutti!
Come si reclutano? Teoricamente, se il protagonista è abile nelle “materie di studio” (chessò “Spada”) che interessano ad un dato personaggio, questo potrà essere reclutato. Ma è un metodo difficile che quasi nessuno usa.
Più facile è tramite il livello di Support: con livello “A” tra il protagonista ed un dato personaggio il reclutamento è assicurato. Con livello “B”, durante i giorni “lavorativi” della settimana, a random, lo studente potrebbe decidere di passare alla tua classe. Trick: si può anche usare la tecnica di resettare ad inizio settimana finché il personaggio con cui abbiamo support B non si fa vivo!
7) Ma le partite successive alla prima conviene giocarle col file di New Game+? E cosa comporta?
Sì, conviene giocare col New Game+. Il protagonista manterrà i punti "Fama" guadagnati nella partita precedente e potrà spenderli per facilitare la propria crescita in termini di abilità o facilitare il reclutamento dei vari personaggi grazie al fatto che sin dall'inizio potrà indugiare in più attività di support nella fase del monastero.