Tenere tutto.
Gli ultimi giochi che ho dato via sono stati Warhawk e Broken Sword su PSone. Credo fosse il 1997. Li ho ricomprati entrambi.
Forse sì, collezionare è una specie di versione soft degli accumulatori seriali che non buttano nemmeno la spazzatura. Mi succede solo con i videogiochi per fortuna, non colleziono altro. Ah e solo console, niente PC. Niente riviste del settore, action figure, fumetti, manga, film o musica. Mi piace avere la versione fisica di film e album musicali davvero significativi, ma ne ho una ventina o giù di lì.
Ho pochissima roba chiusa. Magari qualche gioco che ho comprato fisico dopo averlo già preso in digitale a qualche euro, ma è davvero rarissimo perché tendo a giocare, almeno un po', tutto quello che prendo.
Mi capita anche spesso di attaccare un vecchio sistema, magari invitando un amico, per fare qualche giornata di retrogaming epico. Ho in programma una giornata NES + PSone proprio questo sabato, per dire.
Fortunatamente non è un problema psichico completamente antieconomico: non cercando roba sealed posso comprare tranquillamente usato. Ormai so muovermi bene, tra online, amici e negozi. E poi qualcosa di vecchio (neanche troppo) vola. Tanto per citarne un paio: qualche anno fa ho recuperato Albert Odyssey su Saturn per un 35 euro, adesso ha un valore che supera tranquillamente i 200. Cannon Spike su Dreamcast? Comprato usato a 10 euro nel 2001 e giocato anche pochino perché tutto sommato è una cacata. Ora è davvero dura trovarlo per meno di 160 euro completo.