Votato: "Non mi interessa ma non escludo di recuperarla in futuro" (al prezzo che dico io, aggiungo).
Zelda lo giocherò su Wii U.
Switch al momento non ha alcun senso per me, lo userei solo ed esclusivamente come console casalinga, con il tablet sempre nella dock station.
Dopo Zelda c'è Mario, ma a dicembre, quindi mi conviene aspettare almeno un anno per vedere se esce qualcos'altro di interessante.
Fastidio per essere costretto a comprare l'adattatore per poter ricaricare i due pad collegandolo col cavo. Altrimenti ogni volta dovrei smontare i due laterali dal controller per inserirli nel tablet, solo per ricaricarli. Leggo che a qualcuno l'idea piace, a me no.
E di certo non ho voglia di portarmi in giro un costosissimo oggetto che alla prima caduta sarebbe da buttare (se Nintendo per sostituire un plasticoso pad della wii U chiedeva più di 100€, ora quanto chiederà?).
Credo poi che il 3DS non verrà sostituito da Switch (che Nintendo mica è scema, se annunci che dismetti il 3DS e poi Switch non fa i numeri, che fai?) almeno nel breve periodo.
E avendolo appena comprato, roba da giocare lì ce n'è parecchia
Piccola postilla: Vedo tanti entusiasti di giocarsi i giochi in giro per la casa, sopratutto al cesso
A parte che la cosa era già fattibile su Wii U, perlomeno in una casa di dimensioni medio/piccole, che oltre tot. metri non prendeva più, ma se con Wii U, bastava prendere il pad e spostarsi, nel caso dello Switch? Stacca i due pad dal portapad (non so come definirlo), agganciali al tablet, stacca il tablet e dirigiti in bagno. Macchinoso a meno di non avere un pad pro (molla il pad pro, sgancia il tablet con i pad già collegati e dirigiti in bagno).