Ditemi che si mantiene buono per tutta la durata, perché a 11 ore e 6 personaggi lo sto trovando incredibilmente addictive!
Ho cominciato con Therion, il ladro: a mio parere una buona scelta, visto che sa cavarsela da solo in battaglia, ha una field-skill interessante e utile, e l’inizio della sua storia è accattivante. Finora solo H’aanit e Alfyn mi hanno deluso come incipit: un po’ troppo “power of friendship”. Ottimi invece Cyrus, Ophilia e Primrose.
Mi chiedo come farà il gioco a mantenersi bilanciato, con 8 personaggi reperibili in tempi assai diversi e un mondo così aperto. Il boss del prologo di Alfyn è stato un dito nel sedere, invece quello di Primrose l’ho asfaltato. Con Therion a livello 18 ho affrontato una caverna di livello 20: l’ho attraversata easy, ma il boss mi ha piallato malissimo.
Sono abbastanza certo che i mostri di H’aanit e le pozioni di Alfyn abbiano il potenziale di rompere il gioco, ma le possibilità sono così ampie e io non amo moltissimo sperimentare con questi sistemi. Anche il reclutamento di Ophilia e Primrose ha del bel potenziale: i loro “accompagnatori” hanno devastato il magnaccia di Prim, quasi peggio di quanto sapesse fare il party stesso.
Ho anche scovato un job aggiuntivo, opzione di cui non sospettavo l’esistenza e che apre possibilità immense...
Non pensavo che mi avrebbe acchiappato così. La prospettiva di un JRPG, di questi tempi, mi angoscia sempre per via del numero di ore richiesto, eppure ho proprio voglia di giocarci, e quando ci gioco non riesco a staccarmi. Poi è talmente bello da vedere e ascoltare...