Ci sto giocando anche io, lo sto usando per staccare un po' da The Division 2. Ho scelto questo perché il Metroidvania è uno dei miei generi preferiti. Sono a poco meno di quattro ore, troppo presto per articolare un parere affidabile. Le mie prime impressioni sono comunque vicine a quelle di Babaz. Bello, ma non mi coinvolge particolarmente. Controlli fantastici, grafica interamente disegnata a mano ma non particolarmente d'impatto.
I miei problemi con questo gioco:
1. I nemici sono molto belli da vedere, ma hanno poca 'personalità'. Sono sempre tanti e si spostano molto velocemente nell'area di gioco, spesso sovrapponendosi all'ambiente stesso o celandosi in esso. Non ho mai la sensazione di confrontarmi con dei nemici e di farmi largo in un mondo ostile, ma con dei fastidiosi sciami d'insetti che mi ronzano attorno. Il combattimento è poco fisico e poco tattico, o almeno io trovo il button mashing il modo più efficace per sbarazzarmene. Insomma, fondamentalmente quando compaiono mi danno più fastidio che soddisfazione.
2. Una caratteristica fondamentale di un Metroidvania è per me il backtracking. Attraverso l'esplorazione, Super Metroid, Metroid Prime (ma la scuola Nintendo in generale), SotN stimolavano una dimensione affettiva dello spazio, ti facevano muovere in ambienti che sapevi nascondevano molto di più di quello potevi trovarci durante la prima traversata. Dovevi guardarli, 'partecipavi', non limitarti a vederli, trovare un'uscita e andare oltre. Il tuo personaggio non si limitava a potenziarsi, come in un jrpg, ma imparava a progredire in e 'con' ciò che ti circonda. Le stanze generalmente casualmente, qui, non restituiscono lo stesso effetto su di me. Nella mia esperienza, l'esplorazione consiste in una consultazione spasmodica della mappa per raggiungere quel dannato potenziamento necessario per superare l'ostacolo che ti impediva di proseguire da un'altra parte. Di nuovo, più seccante che piacevole.
3. Ancora, la forza dei nemici aumenta molto rapidamente, spesso in modo inaspettatamente brutale. Il gioco sembra tarato per farti morire a intervalli di tempo prestabiliti: ti permette di raccogliere tot punti potenziamento, poi ti ammazza per costringerti a potenziare il personaggio, ricominciare l'esplorazione, raccogliere gli stessi punti potenziamento di prima + un 20% circa, morire di nuovo e ricominciare. Un sistema francamente poco soddisfacente, soprattutto in considerazione dei due punti precedenti.
Come risultato ieri sera non riuscivo a darmi la forza per impugnare il pad e giocarci per un paio d'ore. Piuttosto, ho preferito guardare Split.
Comunque, il potenziale c'è. Alla luce dei pareri positivi di Neme e Bocte, spero ancora in una clamorosa rimonta.