Visto ieri. Tié Nolan, impara come si fa uno sci fi! C'è più sense of wonder fantascientifico nella scena del primo contatto di questo film che in tutto lo spazio asettico e veramente poco immaginifico di Interstellar. Non è perfetto, ha i suoi difetti e limiti, soprattutto dovuti alla sceneggiatura con parecchie ingenuità (vedete un po' chi l'ha scritta e rabbrividitevi) e allo screen time che evidentemente doveva comunque rispettare le esigenze commerciali e non potersi dilungare troppo su certi aspetti, ma Villeneuve si riconferma un grande regista in grado di tenere a bada le poverate di sceneggiatura grazie ad uno stile registico rigorosissimo e personale. Un film di fantascienza come se non ne vedevano da tanto tempo (a memoria l'ultimo ad essermi piaciuto tanto è stato Moon).
E adesso, sperando che la congiunzione fra una sceneggiatura finalmente degna e l'estro artistico del canadese riescano a fare il miracolo, tanta attesa per il nuovo Blade Runner.