Dopo aver letto la dichiarazione che hai riportato non posso che continuare a pensare che Snyder, per quanto possa essere un accanito lettore di fumetti, non abbia mai letto molto dei Batman e Superman "normali" di Action e Detective Comics e compagnia... o magari che li abbia letti per un po' e non li abbia apprezzati, il che è comprensibile (molte delle storie delle serie regolari sono mediocri): il problema è che Batman e Superman sono quelli lì, il resto sono declinazioni particolari che funzionano se sono ai margini della vita "ordinaria" dei due.
Sì, pacifico, la serializzazione di Batman è anche composta da interi albi in cui lui va in giro a menare trafficanti e poi dopo un po' viene fuori un villain storico che ti fa il numero particolare. Come dici giustamente, per me non fa molto gioco in quella che vuole essere una riduzione filmica con passaggi fondamentali e Snyder fa delle scelte. La questione è che storicamente alcuni autori abbiano affrontato il personaggio dotandolo di una tridimensionalità maggiore rispetto al detective vestito da pipistrello che semplicemente viene accettato come un tenente Colombo con il vezzo del costume. Proprio esasperando le caratteristiche fisiche e psicologiche del personaggio e fornendo un background particolare (Batman Year One) s'è provato a giustificare qualcosa che prima poteva stridere a livello di registro visivo e comunicativo, al di fuori del mondo editoriale. Quando dico che Snyder conosca i fumetti non intendo che avrebbe dovuto inserire tutte le infinite declinazioni del personaggio ma che i cicli e le opera a cui s'ispira e che cita sono colte e utilizzate molto opportunamente e rispettosamente. Al contrario di un Nolan che forza il personaggio in metafore e concettualizzazioni che non gli appartengono.
Per carità, sono due modi diversi e altrettanto validi di vedere lo sguardo personale di un autore, ossia rispetto per personaggi non propri da maneggiare con cura Vs interpretazione e visione personale a mezzo arte. Ci sono pro e contro in entrambi i casi.
Ha voluto rifare Watchmen, come ha detto al NY Times: il problema è che JLA vs Darkseid è proprio un altro tipo di storia e richiede un trattamento completamente diverso, almeno secondo me.
Beh, questo è proprio un limite del mezzo cinematografico rispetto al mondo dei fumetti, vale a dire lo spazio e il tempo per affrescare tematiche e personaggi. Per quanto non possa che convenire rispetto alla velocità e alla stringatezza del DCEU e questo rimane, per fare un paragone diretto non so se hai presente cosa sia "Civil War" della Marvel dal punto di vista editoriale rispetto a quella sciocchezza vista nel relativo film.
E io vado dallo psicologo dal 2017 dopo aver visto Thor Ragnarok e solo adesso ci sono i primi, timidi, miglioramenti.
Ma mi pare si lamentino in pochi.
Insomma, hai ragione ma ecco, che possiamo fare? Lasciarli lì è un'opzione valida per me.
Per il resto
@BombAtomicA e
@Void confortanti,
@naked alla fine è "sì" o "no"?
Che poi ci sia un motivo valido (e anche profondamente radicato nelle radici del personaggio) per cui Bruce sì è fermato non lo nega nessuno.
Secondo me ti sei risposto qui, nel senso, è convincente se getti uno sguardo alla storia dei personaggi intesa universalmente. Altrimenti, come dicevo su, è davvero tutto troppo veloce e ingiustificato rispetto alla costruzione del film.