Nella zona sud della mappa c'è una decisa impennata della difficoltà, prima Deacon urlava in moto "
C'è un orso! C'è un colosso!" ma non me lo filavo, in questa parte di mappa invece ti vengono a cercare nemici di ogni tipo e anche la ripulitura dei nidi può essere un problema.
Gradisco anche di più il tenore della mappa, qui è più "desolazione di Smaug", forse l'ambientazione desertica, per quanto più americanamente scontata, avrebbe giovato di più alla resa estetica del titolo.
Arrivata a oltre 2/3 dell'esperienza posso dire che si tratta di un gioco di profonde contraddizioni. Quando si gioca si gioca bene, con la dinamiche delle orde come divertimento estremo. Tattica, movimenti, ansia, gusto. Non c'è nulla di così piacevole in chiave open world. Invece, quando considero il mondo di gioco e le sue risposte è abbastanza una poveracciata. E come sparamuretto meh. Poi erano un po' di anni che non vedevo tanti bug e problemi tecnici, io dico che sei mesi in più di rifinitura servivano. Tra IA bah, modelli poligonali che spariscono, personaggio che sprofonda nel fondale perdendosi nelle righe del codice e altre stranezze mi pare di essere tornata all'epoca Ps2.
Ed è troppo lungo. Lo farò al 100% perché mi piace ma non mi meraviglierebbe se qualcuno l'avesse trovato ridondante.
In compenso, negli ultimi giorni, ogni volta che finisco di fare qualcosa, fosse anche lavare piatti, me ne esco con un: "
E TANTI SALUTI!" detto con voce rauca.