Eccola eccola, il fatto è che sto cazzo di gioco dura una quaresima, i days gone sono quelli necessari per finire il gioco!
Che non ho ancora finito...
Cominciamo coi difetti, che alla fine si tratta solo di una cosa, ossia lui:
Fammi un motociclista rude, barbuto, metal, piazzato, carismatico. No, c'ho sto tizio che ha le spalle larghe come il bacino a cui i programmatori hanno fatto una camminata con le ginocchia che vanno verso l'interno nelle cutscene. Insomma, volevo virilità e mi hanno dato una virago. In più sembra tisico e malaticcio.
Beh, detto questo il gioco è davvero figo e a difficile all'inizio, visto che c'hai la balestra della chicco e il coltellino per spalmare la marmellata senza zuccheri aggiunti. La prima stazione di servizio è una bella palestra e la genialata è proprio quella della benzina
della motoretta del Ciao a miscela che succhia benza da paura, allontanarsi crea ansia e giocarsela con le risorse è sempre una figata.
Tutto divertente, bello e ricreativo, forse è un po' troppo dipendente dalle sue fonti d'ispirazione, The Walking Dead (il protagonista è praticamente Daryl...), il feeling è quello di RDR e si gioca alla TLOU ma si vede che è un gioco ruffiano, commercialmente parlando.
Ah, la ragazza del tipo è un' Elena di Uncharted che non ce l'ha fatta.