Topic: [PC][PS4][XO] Devil May Cry 5

[The Metaller]

Però è proprio da questo dualismo che voglio allontanarmi. Il "gioco di più ampio respiro" non è necessariamente un gioco peggiore se sviluppa ambiti che aiutano la visione complessiva e rendono l'esperienza migliore. Non dico che tu l'abbia detto, chiarisco a me stesso quello che intendo.
GoW2018 è proprio l'esempio perfetto, ottima simmetria tra istanze diverse che lo rendono un gioco di peso.
Per questo, paradossalmente, DMC1 è un capolavoro mentre i seguiti lo sono meno, non si tratta solo di bacino d'utenza o di praticabilità, secondo me bisognerebbe riconoscere un pensiero più illuminato alla base di esperienze ludiche più attente a innalzare la qualità convergente di diversi aspetti.

Ho capito benissimo quello che intendi e, credo, di essere riuscito a comunicarti cosa intendo io.

Sostengo "solo" che sia difficile incrociare il punto di equilibrio che rende una grossa amalgama costante nella qualità e davvero convergente, fosse anche solo per il mare di competenze/ispirazione richieste.

E quando parlo di "game design della marianna" con riferimento a DMC1, intendo proprio questo. Che poi aprire lo sguardo su altri orizzonti di design, comporta ricadute positive anche sul core gameplay dell'opera (nel caso di DMC la lotta).

E infatti, anche senza uscire dalla lotta, in un gioco come DMC1 si apprezzavano sfumature quali inserti platformistici (suvvia, Griffon era la perfetta traduzione 3D del platform d'azione a la Castlevania), morfologia dell'arena da sfruttare, salti a muro davvero utili (pensa solo al primo Shadow) o nemici lungo scalinate e piani inclinati. Ma vogliamo parlare di Nelo Angelo 2?

La parabola specializzante ci ha portato a Bayonetta (giocone/capolavoro, per carità) che propone lotta astratta dallo spazio calpestabile, a mezzo delimitazione dell'arena in barriere circolari. Quando non addirittura a combattimenti "a rotaie" dove la mobilità è sacrificata in nome dell'allestimento scenografico (e mi riferisco soprattutto al 2).

[hob]

Madonna Mi triggera ancora XD

[xPeter]

Beh nel primo DMC c'è l'originale zampino di Mikami (con Kamiya che, ancora sotto l'egida di un tale mentore, si teneva più sobrio); ha in più quel gusto, bilanciamento delle parti e visione d'insieme che compensano un cs d'esordio comprensibilmente meno evoluto.

Tornando a DMCV, mi pare d'aver notato che, come nella demo, anche nel gioco completo non tutti gli encounter rientrano nella valutazione di fine missione. Per cui alcuni si potranno skippare e/o affrontare alla viva il parroco senza ripercussioni sul punteggio globale.
Rimane da soppesare quanto possa essere una gran trovata in ottica di fluidificare i retry e quanto una mezza alzata di bandiera bianca in termini di progressione/mission design.

[The Metaller]

Peggio del doverti ricordare a memoria (o guida alla mano) i millemila versetti sparsi a minchia a ritroso di Bayonetta 1 o dei limiti di tempo+orb+secret mission occultate alla pene di segugio di DMC4, non credo possa essere. Praise the sun.

[Devil May Cry]

Niente sono troppo una sega, non riesco a trovarmi con i comandi. Giocarci dopo 3 giorni non facilita il ricordo delle combo ma il problema non è manco tanto quello, cambio la mappatura ogni mezz'ora e manco mi trovo. Mi sento avvilito. Con Dmc non ricordo tutto sto casino, l'ho finito 4-5 volte con molta tranquillità ai vari livelli di difficoltà.
Non mi merito questo nome. 

[Laxus91]

Niente sono troppo una sega, non riesco a trovarmi con i comandi. Giocarci dopo 3 giorni non facilita il ricordo delle combo ma il problema non è manco tanto quello, cambio la mappatura ogni mezz'ora e manco mi trovo. Mi sento avvilito. Con Dmc non ricordo tutto sto casino, l'ho finito 4-5 volte con molta tranquillità ai vari livelli di difficoltà.
Non mi merito questo nome. 

Non desistere, testa le possibili configurazioni nella training room in condizione safe e vedrai che verrà!
E' fondamentale stare comodi col tasto di Lock On perché il Lock, rispetto a Dmc reboot dove fu implementato solo nella definitive ed era comunque poco utile per come era pensato quel gioco, qua è di vitale importanza e si deve esser bravi a sganciarlo e rimetterlo instant!
Io tengo R1/RB abituato dai DMC classici in cui non l'ho mai cambiato.

Per il resto almeno io personalmente mi trovo bene con la config di default (spada su triagolo/Y) ma ho messo il tasto dello sparo su L1 e devil trigger o break away su quadrato perché le armi da fuoco le sto usando più del solito ed è meglio averla sempre disponibile (specialmente per Griffon che altrimenti non è gestibile manualmente insieme a Shadow, ma anche solo con Nero così da poter mettere in carica lo sparo in qualsiasi momento mentre sto scombando con la spada, lo sparo caricato ha un ottimo effetto stun).
Infine io l'exceed lo uso col dito medio sinistro, questo mi deriva dal fatto che nel 99% dei giochi voglio avere le dita sempre pronte per la pressione di ogni tasto dorsale, se usassi l'indice per l'exceed su L2 poi non avrei nessun dito 'pronto' su L1 (che è dove ho messo lo sparo)

[Zefiro]

Parti dal lock on che e' la cosa piu' istintiva, mettilo dove ti trovi, il resto a piacere e fine.
E' un gioco di automazione e memoria muscolare, star li a cambiare e scambiare ogni 30 minuti e' il motivo per cui non ti trovi con i controlli, lasciali li e quando sbagli ripassa i controlli come sono impostati, invece di andarli a cambiare assecondando il tuo errore.

[Wis]

Sparo su R2. Il resto standard, come per DMC4.
Io mi trovo benissimo così.

[Laxus91]

Sparo su R2. Il resto standard, come per DMC4.
Io mi trovo benissimo così.

E' anche questa un'ottima scelta.
Io personalmente non lo faccio perché poi con Dante dovrei spostare ovviamente lo switch weapon melee (a meno di sparare su tasti differenti in base al personaggio scelto ma quello onostamente voglio evitarlo) e mi si sfaserebbe tutto nel cervello!
Quindi a causa di Dante mi adatto per tutti gli altri

[Il Gladiatore]

Non mi merito questo nome. 

Facendo adesso retro reading ho visto che me l'avevi chiesto, chiedo venia.

Allora, da buon arcadeista io, ove possibile, imposto la configurazione classica da action game su console, prima che Dark Souls e la sua progenie maledetta ci tormentassero coi grilletti infami. 
Per cui, parlando di Ps4 io mi trovo bene con:

Quadrato: Attacco principale con Dante/Nero, Shadow con V.
Triangolo: Breaker con Nero, Mossa Stile con Dante e Griffon con V.

Impostazione mentale schematica, con Quadrato hai la mossa principale, con Triangolo la variazione. Ricorda la classica impostazione Attacco Normale e Attacco Forte.

R1 è il tasto delle armi da fuoco, da usare senza problemi e in contemporanea con gli attacchi. Va bene anche R2. Di solito la gente utilizza R1 per il lock ma io odio avere la mano destra in posizione "artigliata".

Per questo ti consiglio il Lock su L1. E' la mano della direzione, locki tutto senza patemi e hai i grilletti a destra liberi per quello che vuoi, come il tasto per gli attacchi speciali di V con i famigli.
Su L2 solo roba al bisogno (attivazione trigger, lettura di V ecc.)
Telecamera da centrare su L3.

In generale l'importante è dato dai tasti Quadrato, Triangolo e R1/L1. Il resto te lo aggiusti.

[Cryu]

Fatti nell'ordine:

Spoiler (click to show/hide)

Categnaccio: Spike maggiore so far, più che altro perché non ho capito come evitare i blocchi di ghiaccio che tolgono mezza barra cad.
Urizen: con Trickster non gliel'ho neanche fatta vedere. Sfigato. Arena presa da Virtual On un po' wtf.
Gatto, merlo e pezzo di fango: allestimento e scansione a suon di "scappo scappo ho bisogno di un riposino" degno della miglior cestonata PSOne.
Vergil: prima metà della barra facile, poi mi polverizza.

E niente, ci si diverte ma con quella sensazione di giocare nel fango misto rubare da un cassonetto rivistaccia con pagine appiccicate.

[Il Gladiatore]

Sostengo "solo" che sia difficile incrociare il punto di equilibrio che rende una grossa amalgama costante nella qualità e davvero convergente, fosse anche solo per il mare di competenze/ispirazione richieste.
E quando parlo di "game design della marianna" con riferimento a DMC1, intendo proprio questo. Che poi aprire lo sguardo su altri orizzonti di design, comporta ricadute positive anche sul core gameplay dell'opera (nel caso di DMC la lotta).

Esatto, quello che intendevo.
Che poi è la differenza tra un gioco di genere con tutta la specializzazione del caso e un gioco che ambisca ad essere universale.
La rottura si è avuta con DMC3, magnifico da giocare ma deludente sotto ogni altro punto di vista.
Che poi è il medesimo destino che riguarda il qui presente DMCV.

[The Metaller]

Se la memoria muscolare non mi tradisse, potrei spostare quel cazzo di braccio su uno dei dorsali, così da caricare l'attacco speciale mentre meno. Ma finirei col fare esplodere bracci quando magari vorrei solo rampinare. O trovo una soluzione adesso, mentre cazzeggio a S-rankare devil hunter, o passato a SoS è davvero troppo tardi poi.
 

[Cryu]

C'è da dire che DMC3 aveva un engine terribile, che comportava pochissimi colori, texture urende e aliasing a manetta, ma aveva una sua idea di fantastico a tratti awe-inspiring. Vedi le scene con la balena o il rito con le campane in cima alla torre.

Ora, vedere la serie che ha esordito in un tripudio di bio-gotico-modernista rintanarsi per metà nelle fogne e per metà in un'estenuante corridoio vegano mi fa un effetto tipo è tutto finito. Specie con Bayonetta 2 che su hw rotfl regala uno show monumentale.

Che Dante somiglia a Ligabue invece è stato detto, sì?

[Cryu]

La rottura si è avuta con DMC3, magnifico da giocare ma deludente sotto ogni altro punto di vista.

Come cut-scene per me è il migliore. La soggettiva della mano che indossa il soprabito rosso, Jester che trolla Dante, Lady che gli spara in faccia, la corsa tipo Sonic giù per la torre. Cazzo che figatona.