Stagione 4, Episodio 5: Ovvero, Who you gonna call?
"Pronto, fratelli Scoleri? Sì, chiamavo solo per dire che questa è una puntata interlocutoria. Come? No, non mi serve un'enciclopedia sugli anni 80. Sì, grazie, davvero. Alla prossima".
Nel gergo delle serie TV, "interlocutorio" è un termine edulcodardo per dire che questo è un episodio di merda. Oddio, magari non proprio di merda, ma... No, di merda, dai.
Ho provato a salvare qualcosa, ma il monologo sul Vietnam, un paio di dialoghi flirtosi nella casa dei fantasmi e una morte buttata all'aria come un peto nella nebbia (e non mi dilungo su altre scene telefonatissime) hanno stravinto. Questa l'hanno fatta scrivere allo stagista. D'accordo, devi allungare la serie, Netflix c'ha bisogno di più ore di visione, ci sta.
Per il resto, questa volta i Ghostbuster incontrano i Men in Black ed entrambi sparano minchiate senza senso dal primo all'ultimo secondo. Persino la musica finale hanno scelto male. Ma di che stiamo parlando?
Quantomeno sembra che ci stiamo avvicinando a svelare il mistero del mostro octaviusso voldemorto. Proprio a voler vedere il fratello mezzo pieno, eh.