Eh si, da un lato c'è una giustificazione più che valida alla scarsa densità magari di strutture (anche se nulla toglieva alla possibilità di realizzare, chessò, caverne da esplorare) ma dall'altro è un pò un problema quando crei tutto questo vuoto ludico fra quelli che spesso sono peraltro avamposti esteticamente tutti uguali.
Resta tutto molto bello sia per la grafica che per il mondo di gioco e le sue bellezze naturalistiche ma c'è davvero poca densità di contenuto e di scoperta vera e propria (tranne le strutture di altri giocatori che talvolta deturpano un pò il paesaggio oppure i materiali extra da farmare) al di fuori del fare quel pò di gestione di peso trasportabile che è il fulcro del titolo.
Però poi quando ci si lascia trasportare dal mood, magari in certe zone avanzate come
la montagna o le aree innevate, la tempesta è stata una gran esperienza
in qualche modo ti ripaga, oppure anche piccoli dettagli come percepire l'affaticamento di Sam quasi palpabile dopo una lunga traversata e con la stamina a pezzi.
Io nel complesso rifarei tutto al netto delle pecche
Io invece con gli anni ho maturato l'idea che se non mi diverte, può essere rivoluzionario in tutti gli aspetti che vuoi, ma resta dov'è.
Apprezzo che il Koji abbia tentato una strada nuova, ho sempre pensato sarebbe schiattato mentre sviluppava Metal Gear Solid 12 (e nel frattempo dichiarava che voleva fare altro). Io però non ho più il tempo per esperienze se vuoi innovative ma che mi fanno venire duepalle così.
Ovviamente parere mio personale.
Su questo nulla da eccepire, si parla sia di aspettative che di gusti personali (che appunto variano nel tempo, non sono immutabili) e quelle sono intoccabile a prescindere da mille analisi più o meno corrette che si possono fare!
Per me è stato il tipico gioco da 'la somma vale più delle singole parti' ma non deve piacere a tutti, è già di per sé 'non per tutti' proprio per una questione di ritmo ad esempio.
Ps: per gli audiolog diciamo dipende, per me il primo Bioshock è un chiaro esempio in cui funzionassero dannatamente bene, specie se la recitazione o doppiaggio reggono.
Non sempre è così ma dipende molto da come vengon gestiti (in certi casi sono messi come riempitivo, nel citato MGSV oltre ad essere troppi restituiscono quasi l'impressione che sarebbe stato meglio inserirli in forma semi giocabile ed invece viene relegato parte della caratterizzazione di certi personaggi in file audio magari prolissi e magari saltati da molti)