Io prevedo un titolo "borderline", con qualche idea di rottura ma senza pretese ernomi.
Un PT-alike in VR sarebbe una scelta saggia.
Non credo che Kojima possa cimentarsi da subito in un'opera monumentale (deve ancora dimostrare di valere qualcosa fuori da MGS) o fare qualcosa di troppo 'normale' (rischia di squalificare la propria fama).
Poi se tira fuori il corrispettivo di un Demon's Souls, benvenga.