L'ho messo su ieri per una veloce prova (solo ricollegare tutti i cavi della prima VR è stat una mezza impresa).
Ho completato 3 livelli ed è già amore.
Il gioco per ora è molto più esperienza che gameplay: è velocissimo, non si capisce molto ma ci si sente bravi.
Gli otacoli non distruggibili sono pochi, fino ad ora, ma a quella velocità anche un micropixel in una landa sterminata diventa potenzialmente pericoloso.
La musica è al top (la prima traccia, che peraltro varia a seconda della modailità scelta, cche snocciola le istruzioni di sicurezza pre decollo, mi gasa tantissimo) e la grafica così spartana e anni '80 si fonde perfettamente al concept di titolo "ritrovato" e all'atmosfera generale.
Ho fatto anche un paio di partire in 2D ma mi è parso più difficile e indubbiamente meno coinvolgente.
Per ora pollice su. E' un po' il tipico titolo di Minter, ma cambia quel tanto che basta per renderlo altamente appetibile. E inoltre uno di quei giochi che difficilmente può invecchiare andando visto che va 4K, 120 FPS ed essendo nato già esteticamente "vecchio" per volontà dell'autore.
Topic: [VR][PS4] Polybius: Jeff Minter continua ad amare gli acidi, pure su VR! (Letto 2388 volte)