Leggo solo adesso il topic e lo bumpo un po' perché è decisamente interessante.
Beh, che dire? Anch'io ho un figlio. Anzi, due. Anzi, due figlie. Due gemelle, per la precisione. Ed hanno appena compiuto due anni.
Problema videogiochi quindi un po' prematuro da affrontare, però prima o poi, anche se sono femmine, salterà fuori, se non altro perché papà è fanatico perso e anche la mamma non disdegna i suoi bei Final Fantasy di tanto in tanto.
Fra l'altro le cucciole dimostrano già interesse a tutto quanto ha bottoni da schiacciare o lucette da accendere, compreso il mio PC. Vogliono "vedele micio!!!!" che sarebbe il gattino Assistente di Microsoft Office e "schiacciale tastiela!!!". L'altro giorno si sono portate all'orecchio il mouse gridandoci dentro "plontooooo!!!" come se fosse stato un telefono (scena ridicolissima).
Fortunatamente la PS2 è in alto, su uno scaffale fuori portata, quindi per ora è salva.
Resta il fatto che tra poco (il tempo passa velocissimo con i bambini!!) il discorso videogiochi sarà da affrontare. E la soluzione secondo me sarà prenderlo con la massima naturalezza possibile. Se saranno interessate ai giochi (perché magari preferiranno le bambole e non gliene fregherà niente! Anche se con i genitori che hanno, mi sembra difficile...) ne parleremo assieme, GIOCHEREMO assieme, scegliendo titoli adeguati alla loro età ed ai loro gusti.
E ovviamente... alla loro età molto meglio i Lego e le passeggiate, non c'è dubbio. Ma siccome prima o poi scoprirebbero comunque l'esistenza dei videogiochi, meglio dar loro le informazioni necessarie almeno per comprendere il fenomeno, no? Possibilmente PRIMA che gliele diano chissà come le amichette di scuola...
Chissà a cosa giocheremo assieme io e loro fra qualche anno. Ogni tanto me lo chiedo... Dio quanto sono vecchio. Fine del mugugno.
Giorgio (Ksabers)