Confermo: di recente non vedo la figa neanche col Palantir, e le scelte di questa serie sembrano tutte molto discutibili^
Complice l'aver concluso il Sangue degli elfi, mi sono arrischiato a vedere il secondo episodio della serie.
Madre mia che sciatteria.
Le linee narrarive di Yennefer e Ciri hanno pure il loro fascino, ma la messa in scena è brutta forte.
La parte di Geralt invece è brutta e basta.
Storia del diavolo buttata via in 10 minuti scarsi, e a parte il testone che fa simpatia, sia lui che gli elfi sembrano delle maschere di carnevale venute male.
Magari fosse solo un problema di fondi e mezzi. Sono proprio scrittura, regia e direzione degli attori a sfiorare il trash.
Tutto il racconto del diavolo dovrebbe avere un patos della madonna; è un ottimo esempio del relativismo etico delle avventure di Geralt, nonché primo e principale pretesto per tratteggiare il dramma dell'antico popolo... E il tutto viene lavato via con uno spiegone(ino) incastrato a forza tra i contorni di una carnevalata che sta poco sopra il livello di Xena, e non poi così distante dai Power Rangers^
L'elfa con la faccia di plastica che ringhia e si dimena... ma cos'è, Attila?
Continuano a convincermi invece certe scelte di casting: Ranuncolo funzionicchia, è belloccio e guascone il giusto; Ciri è perfetta almeno nelle sembianze, bella ma strana, occhioni verdi, capelli biondo-cenere, principessa maschiaccio check.
Troppo poco.
Il maggior pregio della serie è che mi sta facendo divorare i libri.
E allora daje di Tempo della Guerra