Finita anche qui, bella dai mi è piaciuta, e a mia moglie è piaciuto Cavill
Secondo me hanno beccato alla grande i personaggi di Geralt (non gli avrei dato due lire), Yennefer e Tissaia.
Rimandata invece alla seconda stagione Ciri.
Non mi piace proprio Triss, ma me ne farò una ragione.
Non capisco come possa capirci qualcosa uno spettatore occasionale, soprattutto per via dei salti temporali. Al primo episodio mi sono accorto che stavano saltando di qua e di là e mi sono messo a spiegarlo un po' a mia moglie (senza spoiler), almeno per capire di che cosa (e di quando) si stesse parlando.
Ho però una perplessità, per puro gusto personale, io avrei dato più risalto alle storie dei racconti anche perchè sono ottime per entrare nell'atmosfera del mondo.
Invece qui sono partiti subito con la guerra con Nilfgaard, con tanti nomi e luoghi che boh, piacciono a noi fan ma possono creare confusione.
Nulla, lo spettatore occasionale non ci capisce una forca (ha ha..ehm)
Ed è esattamente quello che è successo, con tutte le idee che si potevano avere per organizzare la storia, ho pensato a questo schema:
FIXING THE WITCHER
- Puntata Pilot - [1x01] - La prima puntata è tutta dedicata al racconto
"il Male Minore", non ci sarà in questa puntata Cintra VS Nilfgaard. La prima puntata è dedicata SOLO a Geralt di Rivia, deve emergere il suo carattere grigio, e la storia con Renfri. Nei 55 minuti, lo spettatore deve assorbire
- world building basico del mondo, chi, cosa, come, e dove.
- informazioni basiche sul witcher, non troppo dettagliate, verranno dopo.
Let's Fixing:
~ La prima puntata non inizia con lo scontro con la kikimora, fatto anche maluccio. Inizia con una classica scena della casupola ai limiti di una brughiera, il padre esce per fare legna, per prelevarla dalla legnaia poco vicino alla bicocca, alito congelato, una pallida luna che osserva la scena, dalla brughiera, si sente un verso bestiale (la Kikimora, mentre combatte) L'uomo rientra in casa, con il cuore in gola. La moglie lo abbraccia. In questo mondo, anche uscire di notte vicino a casa per fare legna, è pericoloso. Poi si vede lo scontro oppure no. A scelta. Questa idea fa capire i toni trattati del racconto
1) È un mondo con mostri
2) È un mondo pericoloso per gli uominiIl resto della puntata lo avrei mantenuto sostanzialmente quasi uguale.
Ma quando Geralt entra nella locanda, la regia mostra un elfo ed un nano, il locandiere sprezzante, si rifiuta di servire Geralt
"Quelli come te e loro (i semiumani) non li serviamo"
In questo modo, lo spettatore avrebbe assunto le informazioni principali sul mondo di The Witcher.
1) In questo fantasy ci sono nani ed elfi
2) I semi umani sono discriminati, e anche i witcher.
3) I witcher sono considerati alla stregua dei semi umani.
Poi la scena con Renfri, l'avrei lasciata sostanzialmente uguale.
L'introduzione di Marilka ci può stare, ma serve la figura dell'aldermanno nella mia versione.
Geralt va da Stregobor, come la puntata racconta. Qui è stato fatto un buon lavoro, anche se alcuni oggetti di scena avevano iconografie cristiane, una piccola svista estetica.
Geralt torna a Blaviken, cerca un alloggio per sistemarsi per la notte, non ne trova.
1) Il witcher è come un appestato, non importa se può pagare, nessuno vuole nemmeno dargli un fienile.
Quando Geralt torna a Blaviken, quattro tizi gli si presentano, sembra scatti un feroce combattimento tra Geralt e gli sgherri di Renfri, tra cui un elfo, ma viene sventato dalla stessa Renfri. Sono la sua banda che lo aspettava per portarlo al suo cospetto.
- Renfri ha preso una stanza nella locanda, e sembra non le interessi se il witcher non è il benvenuto. Minaccia il locandiere, è una ragazza forte e decisa, Geralt sale nella stanza di Renfri (come nel libro) Qui c'è una copia 1:1 del racconto, compresa l'intimità che si crea tra i due. Renfri fa la controproposta a Geralt (cioè uccidere Stregobor) e questi non accetta. Inoltre lui la informa che non permetterà che sia versato sangue da nessuno. Renfri deve rinunciare alla sua vendetta.
- Mattino. Geralt si alza. Di Renfri non c'è traccia. C'è la sua spilla sul letto.
Geralt pensa che lei ed i suoi uomini abbiano scelto di abbandonare i loro propositi. Geralt esce, la luce del sole è alta e fervono i preparativi per il mercato. Mentre sella il suo cavallo, una piccola guarnigione lo circonda, sono gli uomini del Duca. Geralt estrae la spada ma vede una faccia che conosce molto bene, l'Aldermanno Caldmeryn. Lui si avvicina, è amichevole nei confronti di Geralt, e chiede allo strigo come è finita la faccenda con Renfri. Fino ad adesso Caldmeryn era al corrente dell'arrivo della ragazza, ma non voleva assolutamente intervenire con gli uomini del Duca.
I due si spostano nella locanda
"Locandiere, dagli da bere per la malora!"
Sebbene riluttante, il locandiere è costretto a servire Geralt. I due parlano a lungo. Anche qui, avrei recuperato diversi momenti del libro, che funzionavano. Caldmeryn ad una certa, menziona a Geralt del massacro di Tridam (ovvero di quando un membro della banda di Renfri fu imprigionato, e il resto della banda sequestrò un battello fluviale, iniziando ad uccidere poveri innocenti, avrebbero smesso solo se il Duca avrebbe liberato il loro compagno in prigione)
- Improvvisamente, lo strigo si rende conto di essere stato beffato, ma non c'è tempo, gli uomini di Renfri sono al mercato, pronti ad uccidere poveri innocenti
-
«Caldmeryn aiutami! Schiera le guardie a difesa della popolazione al mercato, fallo!»-
«No Geralt, se non viene versato il sangue, non posso intervenire con la guarnigione del Duca»-
«Non capisci? Quando deciderai di farlo, sarà troppo tardi!»Geralt decide di agire, la puntata segue la stessa dinamica, con il drammatico finale, unica differenza, sul luogo del massacro giunge il sindaco, Caldmeryn ha l'autorità di bandire Geralt, non Marilka...
La gente lo lapida ferocemente, Geralt attua lo scudo (Quen) [come nel libro] e devia i sassi che iniziano a piovere sul povero cadavere di Renfri.
Stregobor appare, vuole ottenere il corpo della Principessa per l'autopsia, Geralt sguaina la spada e lo minaccia. Stregobor afferma che aveva visto tutto dal suo cristallo magico, e che non sarebbe mai uscito dalla Torre, nemmeno se Renfri avesse ucciso tutti gli abitanti di Blaviken.
Geralt monta sul suo cavallo, alza il cappuccio nero e si allontana. Mentre tutto il mercato gli urla addosso, e gli tira pietre.
Ultima scena della puntata
l'inizio della battaglia di Marnadal.