Ruko stavo ad una cena noiosa che più noiosa non si può in quel di Venetico, però allo stesso tempo non amo gigioneggiare con il telefono in mano ed il mio è stato un messaggio tranchant, esplico meglio ma non ce ne sarebbe bisogno, il buon Armandyno ha detto tutto.
Il discorso è sbagliato nelle fondamenta, mischiare storia "originale" più fan fiction per portare il gioco verso altri lidi per esigenze di natura commerciale, rende questa prima parte di Final Fantasy 7 un mostro.
Il livello di scrittura di Final Fantasy 7, nelle parti nuove, è al livello di quelle fan fiction di serie Z che si leggevano 15 20 anni fa sui siti amatoriali, scritti da aspiranti scrittori senza le capacità di un vero scrittore e soprattutto senza la sua fantasia, incrostato su interessi esclusivamente videoludici e di cosplay per la maggior parte.
Quindi parliamo di un progetto ROTTO già nel concept. Come hanno realizzato Midgar? Per certi versi sono notevoli certi scorci grafici, e sono emozionali per chi ha giocato l'originale, ma se dovessimo riportare il discorso ad un livello di industria nel 2020, ti saresti aspettata di passare 35 40 ore in un buco di culo lineare come appunto il retto e perlopiù in cunicole, autostrade distrutte, fogne, tutta roba che stai lì a sbrindellare nemici e pensi "ah, ho aspettato 5 anni questo remake per ammazzare mob nelle fogne, nice job square".
Cosa è positivo? Il combat system è incredibilmente riuscito, ma resta un qualcosa che per me, ripeto, è funzionale, come può essere il combat di The Witcher 3(per me inferiore ma va beh, facciamo finta che è bello bello), solo che lì hai un gioco. E da giocare questo coso qua non è certo un devil may cry 5 o un bayonetta che giochi principalmente per quello.
Poi manca il gioco, con un unico highlight di 4 5 ore nel wall market. E ci sono dei modelli dei personaggi graficamente bellissimi, che veramente staccano forse anche con il resto dell'industria.
Modelli dei Pg e combat system, il resto infarcito di fogne, discariche, autostrade demmerda, e pseudo puzzle o minigiochi da mani nei capelli e da gente che si vede lì a cercare di spingere il minutaggio.