Che sia non dispersivo lo metto anche io fra i pregi, perlomeno al momento in cui l'ho giocato non avevo voglia di un'esperienza Jrpg con mille quest da fare, territori da esplorare, grinding e così via, mi è stata bene l'idea di un gioco più focalizzato sulla trama primcipale (ok ci sono le sidequest ma sono davvero poche e solo in alcuni capitoli, per il resto si 'prosegue' sempre con la main).
Però ciò non toglie che col level design e soprattutto con la presenza di ostacoli e pretesti ambientali per allungare il brodo si potesse fare di più e meglio, quoto Shinji in quel senso ma credo che con la part 2 siano un pò costretti a fare qualcosina di più strutturato (sperando però sia che non diventi dispersivo, sia che non facciano un OW totale se non sanno farlo bene).
Vero sulla difficoltà (poi dipende anche dal capitolo e boss), non è necessariamente difficile come gioco ma se si gioca male spammamdo a caso e senza sfruttare abilità, atb e la 'Crisi' e debolezze di nemici e boss anche uno scontro comune potrebbe talvolta risultare ostico e sfidante, personalmente è un tipo di difficoltà che ho apprezzato molto e anni luce sopra FF XV per dire (in cui il game over neanche a pagarlo, onestamente).
Ricordati di curarti tramite il menu comandi dopo gli scontri, Bilbo, no perché in vari FF precedenti l'abitudine era di curarsi dal menu mentre qua ci si può curare in tempo reale anche subito dopo una battaglia ma selezionando il menu comandi con X, io ogni tanto me ne dimenticavo e arrivavo ferito allo scontro successivo