Quasi alla fine del NG+
Ferma buona parte delle considerazioni che avevo già esposto, devo dire che in sta seconda run ho avuto meglio modo di apprezzare ciò che sto gioco propone COME AUTENTICAMENTE SUO.
Fondamentalmente si tratta della maturità di level design conseguita, tanto con riferimento a certi picchi che con riguardo alla media generale (suvvia, la più alta considerati i capitomboli a 2/3 di DaS1 e l'altalena DaS2), supportata dal combat più evoluto della serie.
DeS è seminale ma perfezionato in tutto dai successori, DkS1 è un agilissimo tronchetto funestato da troppe rotture di palle strutturali e obsolescenza delle animazioni [mettetelo su oggi: persino correre fa un (brutto) effetto strano], DkS2 una rivisitazione più votata alla pesantezza del pg ma graziata animazioni per la prima volta degne (ma con blending spesso non pervenuto) e da buoni snellimenti.
DkS3 mixa quasi tutto il meglio dei 2, alla luce della direzione ipercinetica segnata da Bloodborne, quasi ottimamente, sacrificando quasi nulla.
E' quel quasi il punto. La produzione in serie di seguiti, oltre ad un fisiologico calo d'ispirazione, ha fatto sì che difetti pregressi restassero assieme a svirgolate inedite, figlie dell'affrettata ibridazione.
Cosa sarebbe un VERO seguito di Dark Souls fatto in un ciclo di sviluppo di 3 o 4 anni invece dell'annetto e mezzo scarso di sto 3?
Difficile dirlo, resta di fatto che i passi avanti nel 3 ci sono, sono tangibilissimi e lo rendono il capitolo meccanicamente maggiormente godibile oggi, direi al pari col 2 (nella sua diversità e pesantezza) se non fosse che il nucleo meccanico di quest'ultimo è confinato in un level design ed enemy design sovente discutibilissimi.
Faccenda scudi:
non so se ringraziare le mie sperimentazioni buildiche o qualche ribilanciamento intervenuto via patch, sta di fatto che sto riscontrando come i Greatshield facciano benone il loro sporco dovere anche contro titani della combo-asciuga-stamina come Pontiff Sulyvan e fratellini Lorian.
Alla fine a sucare sono gli scudi medi e ci sta pure, visto che in passato era possibile fare build Dex dallo scudo mediamente adeguato contro laqualunque.
Alla luce dell'impianto tutto del PvE - che di build in build, di equip in equip, si disvela - direi che si tratta di un cambiamento/ribilanciamento sensato.
Tante perplessità, invece, sui caster semi-puri... Ma indagherò ancora, cercando di visualizzare le possibilità offerte da DkS3 dalla lente che esso stesso propone, senza forzarmi a giocare certe robe come in passato.