Le prime due puntate sono di ottima qualità, ormai Sky è una garanzia in questo senso. Alcuni passaggi sono davvero efficaci e colgono in un monologo o uno scambio di battute tutto il cinismo e la gretta rapacità del modo di pensare italiano.
Non ha chiaramente la forza d'impatto di Gomorra, i conflitti sono meno fisici, ma proprio per chi come noi vive le conseguenze di quel disfacimento culturale, ogni scena è una pugnalata.
Un altro merito è l'attenzione per le musiche, i programmi e la cultura grottesco-pop dell'epoca. Una nave che si inabissa mentre l'orchestra di Non è la Rai continua a suonare.